mario de caro ha scritto:
Ritiro ufficialmente @youro dalla lista dei complottisti
Ciao youro ( anche tu mi stai simpatico!) Buon Natale
Ps
Ho posto dei problemi:1) come fa a scaldare( e se si quanto) una parabola in ricezione?2) come si può pensare che un lancio commerciale fatto in una zona così importante e sensibile come la Florida preveda la messa in orbita di armamenti nucleari??
Ma volete proprio scherzare? Oppure è semplicemente vietato avere un'idea differente dalla vostra?
Questa discussione l'abbiamo già fatta mi pare.
Premetto che non mi ritengo un complottista e che mi spiace non rientrare nella cerchia di chi ti sta simpatico
, semplicemente mi occupo di telecomunicazioni da 30 anni e quindi un minimo so davvero di cosa si parla, almeno per quanto riguarda la parte tecnica.
Per rispondere alle tue domande:
1) Come fa a scaldare una parabola in ricezione? Ma hai mai capito come funziona la tua connessione ad internet od il tuo telefono? Non è che quando ricevi una telefonata il tuo telefono riceve e basta e quando la fai tu trasmette e basta, in entrambi i casi trasmette e riceve contemporaneamente. La prossima obbiezzione è: ma internet non è mica come telefonare. Sbagliato, è esattamente la stessa cosa, perchè da qualche decennio le telefonate in realtà sono trasmesse in digitale, la differenza è esclusivamente la quantità di banda utilizzata.
2) A parte che mi chiedo da dove pensi che siano stati lanciati i satelliti militari americani in orbita sino ad ora, molti erano mascherati da lanci commerciali, e non lo sto dicendo da "complottista" perchè non lo sono, è storia. Comunque tu ti riferisci al mio post che cito per non far cercare in tutto il thread
JohnHardening ha scritto:
Facciamo un po di fantapolitica e complottismo.
Prendiamo prima questa fantastica news del decerebrato Trump
https://www.rainews.it/dl/rainews/artic ... 28e74.htmlQuale sarà mai l'arma di cui parla?
Facendo 2+2, visto che gli starlink hanno non noti scopi militari, e se avessero a bordo micro bombe nucleari? Ce ne sarebbero 46000 perennemente in volo in tutto il mondo in orbita a bassa quota pronte ad essere lanciate verso terra a tempo zero, riducendo quasi a zero i tempi di reazione.
Sarebbe degno delle 2 migliori menti americane del momento, entrambe con manie di grandezza ed onnipotenza, l'accoppiata Musk-Trump, il che spiegherebbe il non avvenuto fermo delle operazioni di Musk.
Cito (e son curioso di leggere chi la riconosce, citazione poco colta peraltro):
"Ricordatevi sempre amici, il primo a dirvelo è stato Chaaarlie!"
Mi sembra che la prima riga del post ed i due faccini verdi ridenti rendessero chiarissimo che fosse una boutade, ma forse son stato troppo ottimista nel pensare che lo capissero tutti.
3) E' vietato avere idee diverse dagli altri? Direi di no visto che mi pare chiaro che io abbia idee diverse dalla massa, ognuno dice la sua, ma se permetti mi sento un po offeso pure io, come yourockets, ad essere definito complottista, visto che immagino poi fosse rivolto a me, ma c'era una faccetta sorridente, l'ho presa e la prendo come una battuta.
Questo caso comunque credo non possa definirsi complottismo simile a quello del 5G che fa ammalare di covid, qui ci sono evidenze che fanno presagire male e non volerle vedere per ammirazione del guru di turno, che sia un Musk, un Jobs od uno Zuckerberg, mi fa un po tristezza.
@Renzo
Cerco di risponderti nel limite delle mie conoscenze e della mia rincoglionite che avanza, quindi possono esserci imprecisioni perchè non vado a ri-documentarmi prima di rispondere, d'altronde tutto il thread, come altri, è pura discussione da bar.
Renzo ha scritto:
Il discorso della parabola non mi quadra per niente.
Se la parabola è necessaria a una singola utenza la banda passante sarà ovviamente limitata.
Non so se ho capito bene la tua domanda, ma il satellite verso terra manderà tutto il flusso di banda che ha a disposizione che soddisferà tutti gli utenti che riceveranno da lui (a complicare le cose, come nella rete cellulare, l'utente riceverà flussi anche da più satelliti contemporaneamente per soddisfare il funzionamento di una rete "mobile" come la starlink, considera un poco che funziona all'opposto dei cellulari dove tu ti muovi e le BTS sono ferme, qui tu sei fermo e sono le BTS a muoversi, ma sostanzialmente è la stessa cosa.). Dicevo... l'utente riceverà tutta la banda inviata da uno o più satelliti contemporaneamente, ma solo i dati indirizzati a lui verranno "ruotati" sulla LAN, il resto verrà semplicemente scartato. Se starlink vende 50Mbs di banda la parabola dovrà trasmettere 50Mbs di dati più tutto ciò che è necessario per il controllo d'errore e la loro correzzione, spesso la banda totale si attesta al doppio di quella realmente disponibile, quindi si parla di almeno 100Mbs in aria che richiedono una banda passante in frequenza piuttosto ampia, che poi dipende anche dal protocollo di trasmissione usato che a sua volta è solitamente adattivo in base ai livelli di ricezione..
Renzo ha scritto:
Questi satelliti sono in orbita bassa e pertanto la potenza richiesta è molto minore di quella necessaria per raggiungere satelliti per TLC geostazionari.
Vero si e no. Vero che sarà necessaria meno potenza a parità di banda verso un singolo satellite, ma la potenza aumenta all'aumentare della banda utilizzata e starlink promette più banda in upload di quella di norma fornita da un normale link satellitare geostazionario che fino a poco tempo fa si attestava a 45Mbs per canale in download (diviso su più utenti, non so che banda possano trasmettere gli ultimi satelliti geostazionari dedicati, ma tuttora vengono vendute utenze sui link a 45Mbs) mentre in upload (che è quelo che ci interessa) si parla di decine, massimo centinaia di Kb per utente, inoltre il sistema Starlink dovrà linkare e trasmettere verso più satelliti contemporaneamente, quindi la potenza necessaria sarà sicuramente nell'ordine dei Watt, forse anche decine di Watt.
In upload la banda è sempre condivisa, all'interno del segnale di download viene inviato un sincronismo che assegna delle finestre di trasmissione ai diversi utenti in modo che le trasmissioni di due o più apparati non si sovrappongono, all'interno di questi pacchetti che le "parabole" degli utenti scambiano con la rete, l'apparato cliente, nel caso ci sia richiesta di dati in upload, invierà verso il satellite una richiesta di TX e verranà assegnata una finestra di trasmissione più o meno grande in base alla necessità di banda, tutto ciò in maniera dinamica. Detto questo è quindi anche vero che se il sistema non richiede upload la potenza in trasmissione sarà bassa in quanto i pacchetti di hello sono piccoli.
Renzo ha scritto:
Vi sono molti telefoni satellitari palmari i quali ovviamente richiedono banda passante inferiore ma comunque devono trasmettere un segnale all'orbita alta se non a una geostazionaria e senza utilizzatore una parabola (che è un amplificatore di segnale non dimentichiamolo).
I più noti sono gli Iridium (che mi è anche capitato di usare). In realtà la rete satellitare iridium è una rete LEO (Low Earth Orbit) come la Starlink e sono 72 satelliti a circa 780Km di quota. Ci sono poi le reti Inmarsat e Thuraya che sono effettivamente geostazionarie, ma la maggior parte delle utenze non usa palmari, che comunque esistono ma che nascono per la voce e si equivalgono a telefoni GSM, quindi con bande tra i 4 e gli 8Kbs per parlare, ed una banda dati che va da 10Kbs ad un massimo di 128/144Kbs. Le larghezze di banda sono molto ridotte, e comunque una rete nata per fonia non è paragonabile ad una rete con Gbs di banda.
Renzo ha scritto:
Se anche ammettessimo che l'energia di un cellulare (con antenna omnidirezionale) possa essere la stessa di una parabola come quella citata dal punto di vista di chi riceve il segnale, cioè dal satellite ricevitore, e se fosse vero che una parabola deve irradiare alcune decine di watt di segnale avremo, ammesso che vi sia un'efficienza del 100% e tutta l'energia assorbita da fonti di alimentazione sia trasferita nel segnale irradiato, che un cellulare satellitare con una batteria da 12V 4000 mAh in un paio di ore di uso sarebbe morto.
E ho considerato condizioni teoriche perfette.
Le ntenne dei cellulari satellitari non sono proprio omnidirezionali, in ogni caso, per farti un esempio, un telefono Iridium 9575 ha una autonomia in conversazione di 4 ore con una batteria da circa 3700mA a 3,7V. Tieni conto che con i telefoni odierni in realtà vengono trasmessi dati solo quando effettivamente parli, mentre sei in ascolto non vengono mandati dati, il sottofondo che ascolti spesso è un rumore generato sul telefono ricevente per evitare quel fastidio, che ti sarà capitato di notare, di silenzio assoluto che ti fa credere sia caduta la chiamata. Ecco, quel silenzio è presente quando per qualche ragione non viene indicato dalla rete,al telefono ricevente, di generare rumore di fondo. Quindi le 4 ore di conversazione massime sono un valore indicativo, se tu trasmettessi continuamente (esempio un rumore di fondo ad un livello alto tipo musica) consumeresti di più.
Solitamente i telefoni satellitari sono forniti di base di ricarica (come alcuni vecchi GSM) e si usa tenerli perennemente dentro la base se non in utilizzo.
Renzo ha scritto:
La conseguenza del mio ragionamento, a meno di smentite, è che la parabola non può irradiare per una singola utenza decine di watt di segnale ad altissima frequenza e di conseguenza se non vi è un circuito di deicing in funzione o non l'ha scaldata il sole qualcosa non quadra.
Le parable utente sono sempre "per una singola utenza", che vuol dire che hanno un attacco lan a cui verrà attaccato un wifi a cui saranno collegati più apparecchi, oppure una piccola rete aziendale o altro. La singola utenza si intende per singolo contratto quindi una quota di banda venduta, quale che sia, dai 100MbsDown 50MbsUP di un possibile starlink ai 512KbsDown 128KbsUp di un satellitare tradizionale o quale che sia in base al contratto. Sulla singola parabola di utenza solitamente non è possibile collegare più "utenze" con contratti diversi, a meno che si usino "parabole" (che poi spesso son composte anche da un apparato indoor) particolari.
La potenza, come ho spiegato, varia molto con la larghezza di banda richiesta in trasmissione, si può ridurre la potenza del trasmettitore aumentando il diametro della parabola, ma il risultato dei Watt ERP necessari (che sono quelli che contano e che si calcolano sommando i Dbm del trasmettitore ai Db di gradagno del sistema antenna) non cambia.
Nel video che ho visto io stava nevicando, e la parabola era coperta da gocce di acqua, quindi non era scaldata dal sole. Son convinto che in effetti abbiano un circuito di deicing, ma ti assicuro anche che se sei così temerario da mettere una mano davanti ad una parabola di una tratta radio che trasmette nell'ordine delle decine di Ghz ad un certo punto una sensazione di calore la senti.
Mi è capitato di fare un intervento per una tratta radio down, in autunno delle mosche attirate dal calore avevano cercato di fare un nido all'interno del gancio dell'illuminatore della parabola e si erano cotte formando una bella pappetta di mosca ed attenuando il segnale; purtroppo si era staccato il tappo del gancio.
Non ho idea di quanti Watt ERP irradi una parabola starlink, ma sicuralmente nell'ordine dei Watt, che su bande nell'ordine delle decine di Ghz non sono poca roba, io non ci metterei i miei gioielli a stazionarci davanti nel caso avessi ancora progetti di ingrandire la famiglia, tanto per intenderci.
Comunque se hai voglia basta che vai su un link calculator in rete, ci metti la frequenza degli starlink, la modulazione richiesta in base alla banda necessaria, la sensibilità del ricevitore (che in effetti è una incognita, nei cellulari si arriva a -12Db, ma nelle tratte radio di solito si attesta intorno ai -70/-80Db), la distanza dei satelliti da terra, la dimensione della parabola e ti dirà di che potenza avrai bisogno, lascio fare a te la prova, io non l'ho fatta ma ci scommetto che non sono milliwatt.
Ciao