Consiglio per nuovo telescopio

AstroMax

Si è vero, fare astrofotografia è una cosa complessa che richiede costo, studio, pazienza e tanto altro..
E' sempre stato un mio sogno o quantomeno qualcosa a cui ho sempre aspirato fin dal mio primo telescopio. E se poi non mi piacesse? Ovvio anche io ci ho pensato, potrebbe essere troppo dura da affrontare da solo, senza nessun corso fatto e nessuno a cui appoggiarmi. Io da sempre e in tanti settori della mia vita ho avuto caparbietà e costanza, son anche testardo e cerco sempre di portare a termine le cose che inizio. Certo in questo caso ci sta un fattore economico da non sottovalutare, e se poi trovo tutto troppo complicato?.. Non vi nascondo che ci ho pensato, ed anche per questo sto cercando di trovare delle associazioni o gruppi che praticano qui nel messinese, per fare qualche esperienza magari ed osservare dal vivo come si lavora sul campo, come nasce una foto, visto che partirei dallo zero assoluto... Sto cercando in diversi forum e gruppi facebook ma finora nulla ahimè, nessuna risposta, non ci sta nulla nei paraggi, è questo che mi sta sconfortando un pò sinceramente

sapere che dovrò fare tutto da solo, cosa che ho sempre fatto nel visuale senza nessun problema, ma nella fotografia credo sia più complicato non avere nessuno a cui appoggiarsi nella pratica.
Mah spero ancora in qualche risposta...
E cercherò anche nell'usato cosa si trova.

Per il visuale, qual è la differenza tra un dobson truss goto ed uno col push to? Quest'ultimo non fa da inseguitore?

B&W

AstroMax è vero, fare astrofotografia non è una cosa esattamente semplice ed immediata ma partendo con il piede giusto, senza esagerare in termini di strumentazione e soprattutto, come già suggerito nel mio primo intervento, leggere e cercare quante più informazioni possibili prima e durante il tuo approccio, ti aiuterà tantissimo. Su questo forum sono certo che troverai tutto il supporto di cui hai bisogno man mano che ne avrai necessità.
Ricordo che il mio primo passo fu di acquistare e leggere il libro del qui presente Lorenzo Comolli “guida pratica all’astrofotografia digitale” che mi ha aiutato a capire moltissimi concetti ed ancora oggi ogni tanto vado a dare un’occhiata.
Il forum stesso, usando il menu “cerca”, diventa una enciclopedia in quanto praticamente ogni argomento è stato trattato nel tempo più e più volte.
Insomma poi non hai che da cominciare con i primi strumenti necessari e non era un caso se il suggerimento iniziale era di prendere in considerazione un rifrattore max 80mm proprio per una più facile gestione.

JohnHardening

Il goto è motorizzato, quindi punta da solo l'oggetto ed insegue, il push to è solo un aiuto al puntamento, usa degli encoder per sapere la posizione del telescopio e ti dice in che direzione andare per trovare l'oggetto, devi spingerlo tu. Il push to non ha motori.
I nomi comunque sono abbastanza esplicativi:
Go-to = vai-verso
Push-to = spingi-verso

Anche io mi ero appoggiato ai forum, nell'associazione locale nessuno faceva fotografia, internet è un grande aiuto.
Comunque, tra tripletto e montatura da te scelta vai fuori budget perchè ti manca roba, o scendi un po di livello o ti tocca spendere di più.
Mi sento di consigliarti attrezzatura che sia facilmente rivedibile nel caso tu decidessi di rinunciare oppure decidessi che ti piace e voglia fare upgrade.
Cerca qualche recensione per ogni tele che hai scelto e valuta, per esempio, con una veloce ricerca, del TSAPO81Q ho trovato pessime recensioni e casistiche di tele resi per grosse difficoltà a porre il sensore alla giusta distanza dal correttore interno ed anche problemi di disassamento con lo stesso. Potrebbe essere un tele che ti resta sul groppone.
È vero che ts non fa problemi per i resi, ma essendo tu non esperto potresti metterci mesi a renderti conto dei problemi, soprattutto perchè prima di arrivare ad eventuali problemi ottici ti dovrai scontrare con problemi con la montatura, con i software di gestione, con la guida etc. ed a quel punto, risolto tutto il resto potrebbe essere tardi.
A telescopi altamente corretti di solito ci si arriva in seconda o terza battuta, quando gli altri problemi sono solitamente già tutti risolti e quindi si è in grado di valutare bene l'ottica.
Una sola cosa, se vai sul nuovo prendi una montatura con trazione a cinghia, quindi eq6-r pro o azeq5-dx, che hanno un inseguimento migliore se guidate, e spesso aumenta anche la portata fotografica che in una normale montatura si tende a calcolare con circa il 70%della portata dichiarata in quanto i produttori (non tutti) tendono a dichiarare la portata massima in visuale.
Personalmente prenderei un alternativa che costa la metà, ma io sono io e sono un pirla.

Ricordati che dovrai anche prendere un telescopio guida tipo questo http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?Se ... 60&Score=1 e relativa camera guida.
Sia per camera guida che per il ccd (se non usarai la tua reflex) dovrai decidere se prenderle a colori o monocromatiche. In entrambi i casi la soluzione migliore è la monocromatica, perche sono solitamente più sensibili (a pari sensore) e si riescono ad estrarre più dettagli, sono inoltre più adatte all'uso di filtri interferenziali che ti saranno utili per le nebulosa, ma necessiteranno quindi di filtri per la fotografia a colori e di relativa ruota portafiltri motorizzata, il che aumenta le difficoltà oltre che i costi. D'altro canto le camere a colori danno buoni risultati più velocemente e più semplicemente, è una scelta che devi fare tu.
Per la scelta della camera ti consiglio di cercare le discussioni relative all'interno della sezione del forum dedicata alla fotografia del cielo profondo viewforum.php?f=5
Per la camera guida è consigliata una camera monocromatica che visto il basso costo potrebbe essere dedicata solo a quello, per la guida si usano le stesse camere utilizzate anche per la fotografia planetaria.
Ciao

JohnHardening

Comunque... è un po inutile parlare di telescopio senza sapere cosa vuoi fotografare, è importante il campionamento del sistema telescopio/sensore che deciderai di utlilizzare che andrà anche a determinare il campo inquadrato in base alla dimensione del sensore ed alla focale del telescopio.
Se non hai ben chiare queste tenderei nuovamente a consigliarti di prendere un 80ed o qualcosa del genere usato e cominciare a fotografare magari con la tua reflex, a quel punto impari a gestire montatura, guida, etc. e ti fai anche le idee più chiare di cosa ti piace riprendere, che campo inquadrato ti serve, che tipo di ccd vorresti avere, con che dimensioni del sensore e che dimensioni di pixel, da qui la focale del telescopio da abbinare che andrà poi a determinare la portata necessaria della montatura per poter gestire pesi e focale.
Capisci che il discorso non è semplice?

AstroMax

Vi ringrazio intanto, perché mi state aiutando tanto con le vostre dritte, focalizzando i problemi con cui devo scontrarmi per praticare questa mia passione.
Su una cosa ho le idee abbastanza chiare: fotografare deep-sky, questo mi entusiasma maggiormente.
Sono arrivato alla conclusione che devo riorganizzare le idee, non voglio sforare il budget che mi ero prefissato, per un set-up completo ci stanno molti accessori da comprare e quindi devo puntare su strumenti più basilari e/o sull'usato, anche se non mi fido molto dell'usato, quindi dovrò rifletterci un pò su...
Altro mio dubbio è il sito di osservazione, posso sfruttare il mio terrazzino ma ho dubbi sull'inquinamento luminoso, se e quanto possa impedirmi il lavoro. Su una scala da 1 ( cielo buio) a 8 (pieno centro città) io ho un 5/6 penso.. con i filtri riuscirei ad avere dei buoni risultati? Se riuscissi a trovare qualche altro astrofotografo con cui condividere serate come vi dicevo potrei anche spostarmi sui colli vicini ma per adesso non ho avuto risposte purtroppo

JohnHardening

Se sei in zona inquinata e non ti puoi spostare è utile l'uso dei filtri interferenziali, quindi va scelta una CCD in bianco e nero.
Per capire come sta messa la tua zona puoi usare questo sito https://www.lightpollutionmap.info/#zoo ... FFFFFFFFFF che ti da una buona idea della situazione. È piuttosto preciso.

AstroMax

Ho controllato ed ho un fattore 6 su una scala 1-9, quindi non direi male dopotutto..
Mi son fatto fare una lista di set-up da un consulente, in base alle mie esigenze, dopo aver spiegato le mie aspettative.
Aggiungete anche la modifica alla reflex costo 200 E , quindi son sotto i 3000 E di poco.
Cosa ne pensate? Potrebbe andare bene? Consigliereste qualcosa da cambiare? Altro da aggiungere?

PS: GUIDA PRATICA ALL’ASTROFOTOGRAFIA DIGITALE di Lorenzo Comolli fa al caso mio visto che è del 2012? e spiega software come Maxim DL e Photoshop che sono a pagamento? io userei dei free

JohnHardening

Cosa vuol dire un "consulente"?
Un negoziante o uno che hai pagato per fare la lista?
Alla fine ti ha proposto un 80mm ED si Heq5, quello che ti si è segnalato anche qui.
Puoi provare anche a sentire Giuliano di Tecnosky, sono molto disponibili ed affidabili e ti possono controllare gli strumenti prima di spedirli.

Va be', mi sbilancio, cosa prenderei io in questo momento?
Come montatura una Explore Scientific Exos2-Pmc-eight (attenzione, non la exos gt o goto, quella nera per capirci) che ha la trazione a cinghie, motori stepper e porta 13Kg fotografici e 20 visuali contro i 13visuali della heq5 e costa 300€ meno ed ha un nuovo sistema di gestione opensource e wifi (qui ne arriveranno di tutti i colori).
Come tele prenderei l'explore Scientific MN-152 David H. Levi Comet Hunter che è già corretto e veloce di focale, non richiede né correttori né riduttori, ha un apertura ampia di 152mm ed una focale abbordabile di 760mm (poco più dei 600mm degli 80ed tipo skywatcher).
Come tele guida probabilmente basta il cercatore 8x50 a corredo che mi pare abbia un focheggiatore elicoidale al quale puoi togliere l'oculare per mettere la camera guida, se non fosse così un 8x50 x guida ti costa 100€ o poco più.
Come camera guida non so cosa vada ora, la asi120 si usava già qualche anno fa, non so se ci sono alternative migliori ma lasciando quella prenderei però la versione mini che si infila direttamente nel porta oculare e costa uguale.
A questo punto sei a 1977 euro.
Per la camera di ripresa puoi far modificare la tua nikon, ma non la potresti più usare in foto tradizionale, è abbastanza rumorosa e non è raffreddata, oppure prendi una CCD.
Non sto seguendo le CCD uscite ultimamente perchè non mi interesso da qualche anno, comunque con i 1023 euro rimanenti non riesci a prendere una monocromatica e filtri, puoi prendere una CCD a colori tipo la ASI174MCC che costa circa 950€ ma ha il sensore un po piccolo con diagonale di 13.4 mm mm oppure ho visto che è uscita una CCD a colori marchiata explore scientific che monta lo stesso sensore della ASI1600 (che in versione monocromatica costa 1500€ circa), ha una diagonale di 21,9mm e costa 989€, sicuramente è una qhy o una zwo rimorchiato, ma non ne ho idea e non so come va, sui forum oltreoceano non ne parlano in quanto non è ancora esportata in usa.
Ti avanzano così 34 euro. Aggiungendo qualche euro ti prendi un filtro uhc o cls che per questi CCD dovrebbero bastare da 1,25".
Con circa 80 euro puoi prendere l'Orion ultrablock, il Baader UHC-S o l'Astronomik CLS CCD per 99 euro.
Ti manca ancora il focheggiatore elettrico che non ti hanno inserito nell'altra lista.
Se hai un minimo di conoscenze elettroniche/informatiche (veramente poche) che poche decine di euro puoi autocostruita l'astrofocus di cui trovi il progetto qui sul forum.
Naturalmente questo è quello che prenderei io con 3000€ di budget, non ho provato nessuno degli strumenti e mi prenderei il rischio, non ti consiglio espressamente di prendere questi strumenti, ma di restare su una heq5 ed 80ed per restare sul sicuro.
Non mi prendo nessuna responsabilità su quanto scritto sopra, e sappi che in ogni caso la riuscita o meno nell'utilizzare il tutto dipende solo da te. Su questo forum chiedo che nessuno degli utenti normalmente attivi abbia gli strumenti sopra indicati e quindi sia in grado di aiutarti, dovrai rivolgerti ai forum o gruppi di discussione in inglese.

P.S. Rileggendo il post mi sembra di essere un fan della explore scientific, non lo sono, in effetti stanno proponendo prodotti ad un ottimo rapporto qualità prezzo, secondo me.

B&W

John non me ne volere ma credo che in questo modo si alimentano dubbi e confusione. Esiste sempre un setup migliore e superiore a quel che si possiede ma quando si è alle prime armi è bene andare sul sicuro (come poi alla fine hai scritto anche tu).
Il fatto di non poter utilizzare tradizionalmente la reflex dopo la modifica è una mezza verità, io ho una 500D modificata che riesco ad usare anche normalmente con un bilanciamento del bianco personalizzato ed in post produzione vado a bilanciare ancora meglio (seppur abbia un’altra reflex “normale”).
La asi174 è una gran camera ma la sua risoluzione per il deepsky non è proprio il massimo e sul mercato attualmente ci sono cmos ben più indicate (per un 80mm) come ad esempio la 294mc e non solo...

AstroMax il setup che ti hanno indicato penso sia abbastanza idoneo, magari per il tele guida prenderei un 60/228 con fok elicoidale che è più pratico. Da valutare che buona parte degli accessori se presi sull’usato risparmeresti molti soldi.

JohnHardening

Si, le CCD le ho scelte giusto per restare nei 3000€ che parte sia mandatorio.
In effetti la 294 farebbe sforare di un paio di 100 €, la camera ES gli si avvicina come dimensioni del sensore anche se i pixel sono un po più piccoli.
Per iniziare, in ogni caso, non è essenziale modificare la reflex, la può usare anche così come è.
Il setup proposto dal consulente rispecchia quanto detto precedentemente, una montatura di classe eq5 con 80ed o simili come focale. Anche il Mack Newton che ho proposto comincia ad essere grandino da gestire.
Non gli resta che sentire le proposte di un paio di negozianti, magari potrebbero avere anche qualche usato garantito, ma è sempre più difficile.

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