Ebbene si, se vi siete chiesti la causa della recente perturbazione che sta interessando la Toscana, eccomi! Sono io il colpevole: ho comprato un telescopio nuovo, per l'esattezza il mio rifrattore numero 6 , che ovviamente è un.. 6pollici.
Avendo gli strumenti di apertura maggiore nella seconda casa in montagna, inaccessibile causa apocalisse in corso (dannata apocalisse) mi devo per forza di cosa utilizzare la strumentazione e le montature disponibili in paese nella casa di residenza, e accanto all'ottimo e intramontabile Orion 100ED e al makkino , l'unico strumento con un'apertura un pò più sostenuta è il newton 10" destinato alla AZEQ6 ma da essa separato dal destino cinico e baro (solita apocalisse), ho provato a usarlo con la FontaGIRO e il cavalletto in travicelli di legno autocostruito (reduce di svariati StarParty sull'Amiata.... momento Amarcord

) ma sanche se sono riuscito a osservare con profitto anche ad alti ingrandimenti, è realmente troppo per le osservazioni al volo dal cortile dietro casa, quindi alla ricerca di uno strumento per le osservazione a largo campo e bassi ingrandimenti ho deciso di soddisfare un vecchio desiderio e ho ordinato un Acromatico da 150mm f5.
Nell'attesa che mi arrivi mi sono messo a pensare a quale sarebbe stato l'oculare che mi avrebbe consentito di ottenere il fondo cielo più scuro dalla mia postazione casalinga mediamente inqunata da lampioni led che ormai non si spengono mai nemmeno per un minuto (almeno una volta dopo una certa ora metà venivano spenti) ma essendo stato anni senza osservare non mi ricordo più quali fattori si debbano calcolare, e come, per individuare l'ingrandimento o la P.U. migliori per avere il fondo cielo più scuro e ottenere il massimo contrasto sugli oggetti più deboli, ovviamente parlo dei Prinicipali Messier, nessuna velleità di galassiette cavaocchi.
Grazie
