1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

ciao a tutti , so che è un argomento largamente trattato, ma io non mi sono mai tolto un dubbio riguardo questo argomento, il Binning via software per cmos.
Io so che un sensore cmos monocromatico , non riceve nessun giovamento dall’utilizzo del binning 2x per quanto concerne la sensibilità, come invece succede nei ccd che 4 pixel diventando via hardware un unico pixel, diventano un pozzo di fotoni, ora però un’eventuale binning per via software, con sensore CMOS, potrebbe secondo voi dare benefici se utilizzo delle focali lunghe, solo per una questione di campionamento?, stessa cosa ovviamente per la guida?

Secondo me no, Lillo, per i motivi che tu stesso hai detto, che non si ha l'unione di 4 pixel in uno, quindi, un sensore con pixel da 5 micron, ad es. non diventa in binning 2 uno con pixel da 10 micron,ovvero la cosa non influisce sul campionamento , diversamente da quello che accade nei CCD.

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Fulvio Mete
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Siti web:

http://www.lightfrominfinity.org

http://www.pno-astronomy.com

sicuro?, vedo molta gente che lo utilizza nelle riprese , anche in autoguida nei forum , ma non capisco se può dare benefici, addirittura sul pdf della zwo sai 178mm parlano di binning 2x via hardware, ma a 10bit , e quindi consigliano il bining 2x o 3x, via software, ora io dico a cosa serve?, siamo davvero sicuri che a livello campionamento, non serve?

L'unico vantaggio è il risparmio di spazio disco perchè riscalare al 50% l'immagine ripresa in bin 1x1 è praticamente equivalente. Lo risolvi anche così il problema campionamento. Non è un vantaggio da poco con certi sensori, ormai queste camere hanno davvero tanti Mpx e un FIT pesa parecchio.

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Mauro Narduzzi
Responsabile sezione Astronomia
www.skypoint.it

Mi intrometto perché io noto, in fase di ripresa, che impostando un bin 2x l'immagine mostrata in anteprima mostra realmente più segnale rispetto al bin 1x. E non di poco. Detto questo, io procedo infatti all'inquadratura degli oggetti usando bin 2x o addirittura 4x, per poi passare alle riprese vere e proprie a piena risoluzione.
Al lato pratico, quindi, io non trovo conferma alla teoria per cui il bin sui CMOS sia inutile ..sia che utilizzi il QHY178 sia lo ZWO183.

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
ASI2600MM Pro, QHY5III-178M, Player1 Mars-C II
Ioptron CEM120, SW EQ6pro
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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.

Da quello che so la differenza sostanziale tra il binning CCD e quello CMOS è che nel binning CCD il valore del "superpixel" risultante dal binning è ottenuto con una sola lettura, quindi lo stesso apporto di RN che avresti leggendo effettivamente solo un singolo pixel; ma la FWC invece è quella del "superpixel".
Quindi gli effetti sono 2, l'aumento della dinamica (che è FWC/RN) e il variare del campionamento con tutte le conseguenze del caso (migliore SNR a pari tempo di posa).
Nel caso del binning CMOS i pixel che compongono il "superpixel" sono invece letti comunque singolarmente (da quello che ho capito, e con un lessico probabilmente inesatto, perchè a livello hardware i pixel dei CMOS non possono "comunicare tra loro" e conteggiare le loro cariche come un singolo valore poi letto in una volta sola, cosa che invece avviene coi pixel dei CCD) quindi il RN si moltiplica come la FWC e non si ha il vantaggio a livello di dinamica che si ha col binning hardware (quello dei CCD) e l'unico effetto utile che rimane è il variare del campionamento (con tutte le conseguenze come sopra, come ha notato Manuele), per il quale però si può agire anche in fase di elaborazione riscalando l'immagine, con un risultato equivalente.
L'unico motivo quindi per lavorare in binning coi CMOS (e agire sul campionamento direttamente in acquisizione) è quello, come dice Mauro, di avere singole pose meno pesanti.

Questo è quello che ho capito io documentandomi e mettendo insieme pezzi qua e là, è possibile che me ne manchi qualcuno..
L'argomento è molto interessante comunque (non solo il binning nei CMOS in senso stretto ma capire come funzionano i sensori e il significato di quei numeri di cui ogni tanto si sente parlare)

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Stefano

Forse allora non hai ben compreso cosa dice la teoria, perchè non dice che sia inutile e che non vi sia incremento di SNR, ma che questi sia più limitato rispetto a un binning hardware

L'incremento è tale e quale a quello che ti puoi aspettare da un resize dell'immagine al 50%. Quello che hai notato è perfettamente compatibile con la teoria e in fase di inquadratura può essere certamente utile il binning. Poi in ripresa trovo che l'unico vantaggio sia quello del file di dimensioni minori. A mio avviso è sempre meglio avere più dati ed eventualmente riscalare successivamente piuttosto che essere limitati in partenza e non poter più recuperare ciò che è stato ormai perso. Chiaramente se vado a campionare a...chessò...0.3 arcsec/px allora forse forse un binning può essere anche preso in considerazione già in fase di ripresa

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Mauro Narduzzi
Responsabile sezione Astronomia
www.skypoint.it

Nel sito Atik c'è un bel documento che sostanzialmente afferma quanto scritto sopra (con l'omissione importante delle dimensioni dei files generati dal binning): tuttavia chi utilizza una camera CMOS dovrebbe sapere in anticipo che avrà bisogno di tanto spazio su disco, e che questo disco dovrebbe essere preferibilmente un SSD:

https://www.atik-cameras.com/news/binnn ... s-and-ccd/

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Vixen AX103s - Vixen Visac VC200L - Vixen FL55ss - Meade ACF 10" - Avalon Linear FR - QHY 294mm with CFW 3 - Astronomik LRGB Deep SKy Filters

Chiarissimi, ottime indicazioni!
Certo, i file a piena risoluzione a 16bit sono molto grandi, la mia ZWO183 a 20Mpxl genera fit da 40Mb.. ma sono cose che si dovrebbero considerare al momento dell'acquisto e non scegliere di riprendere in binning perché non abbiamo un HDD all'altezza

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
ASI2600MM Pro, QHY5III-178M, Player1 Mars-C II
Ioptron CEM120, SW EQ6pro
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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.

ok , perciò in caso di campionamento camera guida e camera di ripresa, potrebbe essere utile anche con il cmos, comunque proprio la 178mono sul pdf che ho letto parlano di bining hardware, e pure le nuove qhy 600 qualcuno dice possano lavorare in bining hardware, booo.
comunque a me interessava più che altro per le lunghe focali in modo da avere pixel più grandi anche se poi alla fine non dovesse aumentare la quantità di fotoni per singolo pixel , potrebbe migliorare eventualmente la guida