E' norma di legge (sugli impianti) che i cavi "a bassa tensione" e quelli ad "alta tensione" viaggino in percorsi separati, in altre parole separa il 220v dal resto e (lo dico per esperienza) questo difende (almeno un po' di più) le interfacce da sovratensioni dovute a fulmini che vengono più facilmente veicolati attraverso la rete di alimentazione.
Attenzione che "difendere un po' da sovratensioni" non significa che se un fulmine colpisce in pieno il tuo impianto esterno (facciamo ovviamente tutti gli scongiuri di rito) tu possa risparmiarti tutte le conseguenze del caso ...
Certo sarebbe logico, se ne avessi la possibilità, di separare anche l'alimentazione a bassa tensione dai cavi di segnale, ma questo risulta essere meno importante. In bocca al lupo.
P.S.: per quanto riguarda le interferenze fra cavi USB (che teoricamente non dovrebbero essere più lunghi di 5 metri, per lunghezze maggiori bisogna utilizzare altre tecnologie o degli Hub autoalimentati) con quelli di rete (internet di tipo telefonico) non dovrebbero esserci problemi di interferenze in quanto:
- i primi sono schermati
- i secondi sono composti da 4 doppini di fili "twistati"
- lavorano su frequenze diverse
- le potenze in gioco sono veramente esigue.