Cita:
Ovviamente so benissimo che non è il loro campo di applicazione. il sensore piccolo e l assenza del raffreddamento sono un grande limite però magari facendo pose di pochi secondi su soggetti piccoli può uscire qualche lavoro interessante , considerando anche il basso rumore di lettura. un altra domanda. Per lo stacking con le reflex va benissimo deep sky stacker ma quando si hanno più di un centinaio di pose brevissime che programmi utilizzate? Registax va bene per il planetario, ma per il deep? Programmi non a pagamento magari. Grazie per l attenzione. Un saluto
Ciao:
Il problema di tali sensori è, a mio avviso le dimensioni dei pixel, in genere piuttosto piccoli, e l'impossibilità di operare in binning, a parte il raffreddamento, che negli ultimi tempi è stato introdotto per alcune camere.L'efficienza quantica non credo possa essere paragonata a quella dei CCD per astronomia, anche se i Cmos "back illuminated" come i Sony Exmor sono sulla via di colmare il gap :penso comunque che occorrerà ancora aspettare prima che superino i CCD.In conclusione, mentre tali camere sono adattissime per il planetario, direi quasi insostituibili, sono molto meno adatte per il deep, e quindi comprarne una solo per tale scopo non credo sia un buon affare, mentre se già si possiedono per il planetario, nulla vieta di fare 2-3000 frame per il deep e vedere cosa viene fuori.
Quanto allo stacking, con le premesse di cui sopra, Registax va benissimo.