fabio_bocci ha scritto:
E' facilissimo, basta fare le foto con l'algoritmo "Peter Vercauteren"!
A parte gli scherzi, ci ho pensato molte volte, ed effettivamente il problema è difficile, però ci si può riuscire. Forse si debbono fare delle foto apposta, non solo elaborarle.
Ad esempio fare foto con un filtro che ricopi un poco la sensibilità dell'occhio umano, col massimo nel giallo verde, ecc. ma un filtro verde non va bene, è troppo selettivo.
Se conosciamo come si mostra un corpo nero in tre diverse frequenze, possiamo ricostruirne la temperatura,no? A quel punto ne abbiamo l'intero spettro e possiamo ricostruirne anche il colore apparente all'occhio.
Questo discorso puo' andare molto bene per le stelle e per le zone ad emissione ben definita (h-alpha, O3). Per il resto, considerato che siamo in zona scotopica, il colore e' un problema relativo...
comunque non ambisco a ricavare un prodotto di assoluto valore scientifico (anche perche' la visione cambia da persona a persona, quindi sarebbe comunque relativo), ma qualcosa di meno opinabile di un disegno, sia pure fatto da un geniaccio come Peter (anche se usero' probabilmente le sue immagini per i test finali)
fabio_bocci ha scritto:
:shock:
Come annunciato nel primo post voglio tenere il lavoro pulito. Per questo faccio spazio per i capitoli, per evitare che vadano persi nel thread