Dopo l'ultima discussione
viewtopic.php?f=16&t=100245 mi sono preso qualche ora per riflettere, e sono arrivato alla conclusione che non è per me possibile continuare a frequentare questo o altri forum.
Quando anni fa mi sono iscritto ero convinto di trovarmi fra amici, e come amici che si ritrovano a casa, al bar o in piazza pensavo che si potesse discutere piacevolmente del nostro comune interesse, e che pur trovandoci dietro una tastiera si potesse discutere amichevolmente permettondoci come tra amici anche qualche battuta, chiarendo gli inevitabili e involontari equivoci che immancabilmente sorgono nelle discussioni senza che nessuno lo voglia e sanandoli con una risata, una pacca sulle spalle e un caffè o un boccale di birra.
Inizialmente era così, ma con il passare degli anni purtroppo ho visto cambiare l'approccio reciproco degli utenti del forum, approccio che è diventato via via sempre più aggressivo e permaloso sulla scia di quanto avviene (mi dicono) nei social media che io non ho mai frequentato.
Così ogni parola e ogni frase che venga fraintesa diventa l'occasione per scatenare polemiche a non finire.
Per un mio limite personale e per una mia filosofia di vita sono portato a scrivere spontaneamente proprio così come come parlo, immaginando di avere di fronte a me un amico che interloquisce amichevolmente. Se devo invece stressarmi calcolando bene ogni possibile parola le possibili implicazioni e tutte le possibili e impossibili interpretazioni che ad essa possa venire data da chi legge, allora tanto vale che non scriva, mantenendo la mia serenità.
Ripeto: è un mio limite, non ne faccio colpa ad alcuno, ma questa è la realtà e devo prenderne atto.
Non appena avrò finito di scrivere questo messaggio cheiderò la cancellazione del mio account e porrò fine a questa mia esperienza, che come tutte le esperienze ha avuto momenti piacevoli ed altri meno, ma così è la vita.
Un caro saluto a tutti e un augurio di buon proseguimento.
Renato.