PietroMasuri ha scritto:
Tra due prodotti identici per i punti A, B, C, D, F, confronto la variabile E cercando informazioni sul rivenditore.
Tra due prodotti identici per i punti A, B, C, D, E, faccio il confronto sul prezzo.
I telescopi si confrontano a parità di ciò che risulta pari e a differenza di ciò che risulta diverso :mrgreen:
Si stabiliscono degli scopi e in funzione di essi si cerca o si richiede un prodotto.
Guarda,
1) nel primo caso hai due telescopi con lo stesso prezzo, pari negli indicatori A, B, C, D e diversi in E. Quindi stai confrontando due telescopi con lo stesso prezzo che hanno prestazioni quasi uguali, se non che uno dei due è un po' meglio per E. In totale quindi uno dei due è meglio dell'altro a parità di prezzo.
2) nel secondo caso hai due telescopi che sono pari per gli indicatori A, B, C, D ed E. Ma uno dei due costa meno dell'altro. Quindi stai ancora mettendo A-E a numeratore ed F a denominatore, decretando migliore il telescopio che ottime le stesse prestazioni a prezzo minore.
Ottenere le stesse prestazioni globali a minor costo, oppure più prestazioni a pari costo è equivalente. Come combini le voci A-E è affar tuo, ma alla fine si compongono in un unico criterio di prestazione che confronti con F.
F non è l'apertura e non è lo schema ottico. E' il costo. Esattamente la mia tesi.