LorenzoM ha scritto:
Ma in tutto questo discorso mi sorge spontaneamente una domanda che, vista la fortuna di averlo sul forum, rivolgo direttamente al costruttore.
Non era possibile progettare tale montatura per evitare il limite sui tubi più lunghi? Le prime montature monobraccio che avevo visto erano queste
http://www.chronosmount.com/index.html che possono ovviamente portare tubi di ogni lunghezza. Non era possibile fare in modo che il tubo scavallasse la parte che contiene il cannocchiale polare, magari facendo più alta la parte in cui è montata la piastra?
Peccato perchè l'oggetto mi piace moltissimo ma uso e userò soprattutto rifrattori e questo limite non mi piace tanto, preferisco la linear!
Ciao Lorenzo
Ho visto la montatura da te citata (che non conoscevo) e devo dire che è un progetto molto interessante ed innovativo ma che presenta le seguenti difficoltà da superare:
-Lunghezza del braccio addirittura maggiore, in proporzione, rispetto alla M-uno con conseguente necessità di surdimensionare la struttura, quindi il peso, al fine di contenere flessioni e vibrazioni
-Forte disassamento del baricentro dell'insieme assi RA-DEC-telescopio rispetto a quello del treppiede, infatti il loro sistema prevede un solido ancoraggio ad una colonna molto robusta e fissata permanentemente a terra per poter sostenere tale sbalzo
-Necessità di utilizzare il classico contrappeso , se vogliamo evitare di usare un costosissimo, seppur valido, sistema di trasmissione
harmonic drive gearing dotato di enorme "forza bruta" in grado di gestire la notevole massa a sbalzo
Conclusione:
Il sistema, per funzionare bene, risulterebbe ben più pesante, ingombrante, costoso e soprattutto
non trasportabile rispetto alla M-uno quindi lo collocherei decisamente su un'altra fascia di mercato...magari da postazione fissa e con un budget decisamente superiore potrebbe essere invece molto interessante .
A proposito, hai visto che prezzi !!
