1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 22 luglio 2025, 0:24

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 155 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 ... 16  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 19:30 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 18:08
Messaggi: 1383
Marco Bracale ha scritto:
C'è chi può, chi non può,c'è chi si accontenta, chi non si accontenta...l'importante è vivere l'astrofilia nel modo che ciascuno di noi reputa il migliore, anche se questo vuol dire avere un binoclo 12X80 o un apocromatico da 20cm.

L'astronomia, o meglio, l'astrofilia è costosa? Si e no, dipende da come la si interpreta.


Ecco viverla come si vuole ma non mi si venga a dire che è meglio sognare con un binocolo da 10x50 piuttosto che con un APO da 20 cm ; chi ha l'apo ha anche il binocolo perchè ha già seguito un percorso "evolutivo" e sa meravigliarsi anche di fronte ad un bellissimo cielo stellato.
Ho visto gente che davanti ad un oculare di un LX200 12" esclamava frasi del tipo : così piccoli si vedono i pianeti ?
Ecco questa non è passione punto !
questo però non significa che sia meglio un binocolo 10x50 di un megatelescopio , diciamo che ci si deveve accontentare.

Ciao

:wink:


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 19:31 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 18:08
Messaggi: 1383
A proposito...andate a vedervi questa pagina web :D

http://www.astroden.com/equipment.htm


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 19:48 
Franco Sgueglia ha scritto:
Ora però cominciamo ad andare in un discorso che personalmente ( franco ...non l'amministratore!) ho sempre combattuto ...etichettare
l'astrofilo . Cominciare a dire cosa significa essere astrofilo , cosa e' buono per un astrofilo , come dovrebbe comportarsi un astrofilo .


Non volevo etichettare nessuno. Ho semplicemente voluto dire cosa è l'astrofilia per me. Se ho irritato qualcuno me ne rammarico e chiedo scusa. Anche se devo dire, e me lo concederete, che alcuni interventi etichettavano e come l'astrofilia...ma lasciamo perdere. Ognuno faccia come meglio crede...sono un astrofilo da diversi anni e mi sono permesso di partecipare solamente perchè mi sembrava che trapelasse, da alcuni interventi, un idea di astrofilia come qualcosa di DOVEROSAMENTE costoso...non credo sia vero, tutto qui. Tanti si avvicinano ad essa, tanti chiedono consiglio in questo forum (che è molto seguito)...perchè lasciar trapelare un immagine da "club da polo" riservatissimo ed esclusivissimo....gli strumenti non fanno l'astrofilo, credo che su questo, onestamente, siate d'accordo con me. Tanti ragazzi e adulti iniziano con strumenti modesti, tanti lasciano perdere, tanti vanno avanti, tanti guardano le stelle in silenzio, tanti collaborano attivamente con circoli astrofili...tanti partono con telescopi ammirevoli...tante astrofilie per tante teste. Chi ha uno strumento potente goda del proprio strumento, chi non c'è l'ha goda del cielo nero e profondo.
Saluti a tutti.
Torno nell'ombra da cui sono uscito. Continuerò a leggervi.
E stato un piacere.
Cieli sereni per tutti.

Antonio

...a che tante facelle?
che fa l'aria infinita, e quel profondo
infinito seren? che vuol dire questa
solitudine immensa? Ed io che sono?

G. Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 20:36 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 6 febbraio 2006, 11:53
Messaggi: 1148
Località: LESMO(MI)
Antonio ,
io ho espresso la mia opinione cosi come tu hai
espresso la tua. Non sono irritato e non so
se ho dato idea di esserlo ; ho solo manifestato
profondo dissenso rispetto a quanto mi era
sembrato di leggere nelle tue parole .

Se abbiamo punti di vista divergenti non c'e' motivo per cui tu debba scusarti di alcunche', poiche' non mi pare siano state lanciate offese
o moniti personali .

_________________
Cieli Sereni a Tutti
Franco
-------------------------------------------
http://www.franco-sgueglia.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 20:57 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 18:31
Messaggi: 656
Località: Verbania
Tipo di Astrofilo: Visualista
E' lecito cercare di osservare la macchia di Giove nel miglior modo possibile?E il profondo cielo?Basta un binocolo 10x50?Un rifrattore da 50 mm?O basta sognarlo?Di doveroso non c'è nulla nell'astrofilia ma per osservare è meglio avere uno strumento che te lo possa permettere e questo un pò costa.Non mi sembrano a buon prezzo!Quale strumento potrebbe essere definitivo per questa passione?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 21:15 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 16:10
Messaggi: 139
Località: Genova
Franco, sono d'accordo, dare etichette è un grosso errore.
Come è un grosso errore affermare che la nostra passione sia costosa.
Io vivo a Genova (anche se quanto vi racconto non è generalizzabile per via della risaputa tirchieria di noi genovesi :D ), e faccio parte di una delle associazioni di astrofili genovesi.
Vi do qualche dato. Abbiamo circa 80 soci, metà dei quali (a titolo indicativo) sono iscritti ma non partecipano attivamente alla vita associativa. Non sono astrofili. Mogli, fidanzate, padri o figli, amici ecc.
Circa 40 sono quindi gli astrofili. tra questi soltanto 15 (più o meno) hanno strumenti propri.
Circa 15 usano il computer.
Forse tre partecipano a qualche forum di astronomia.
Uno dei quali non ha strumenti.
Io sono l'unico (credo) a partecipare a questo forum.
Unico rappresentante, nel nostro forum, di un "bacino" di 40 astrofili. :D
E trovo giusto che qualcuno parli di loro sul forum degli astrofili italiani.
Possiamo dire che almeno la metà degli astrofili italiani non ha strumenti?
Ricordando che è una scelta certamente non dettata dalle loro condizioni economiche. Spesso noi siamo a contatto con il pubblico. Vi racconto il comportamento di un gruppo di noi.
Ugo, porta il vixen 80x1200, insegue a mano, racconta della luna e di giove, delle stelle doppie e degli anelli di saturno.
Mario porta un ETX da (credo) 5 pollici, computerizzato, stupisce i presenti con la docilità del proprio strumento, e mostra tantissimi oggetti del cielo profondo.
Marco è un gran compratore, ogni tanto arriva con un nuovo strumento, spendendo fior di euro in oggetti meravigliosi.
Dimostra con abilità le grandi capacità del proprio strumento e ne è orgoglioso.
Mauro, ad occhio nudo (o con un piccolo binocolo 6x30), ci parla del nome (in varie lingue) delle stelle e delle costellazioni, ci illustra i misteri che alcune stelle nascondono, ci racconta delle leggende antiche.
Marco (un altro) ci racconta dei numeri dell'universo. Parla di dimensioni e di distanze, Alessandro ci parla di cosmologia, e Luigi delle ultime novità nella "conquista" dello spazio. Anna ci racconta del "problema" della longitudine, della ricerca di strumenti per misurare il tempo, e Cristiano ci racconta dei grandi osservatori (siano essi strumenti o persone).
Ogni tanto Ugo parla anche della storia dell'astronomia e del proprio strumento ed Alessandro (un altro) ci racconta della relatività.
E tanti altri che contribuiscono sempre alle nostre manifestazioni.
Ecco, questo è il panorama degli astrofili. Nel suo insieme.
E, probabilmente, tirchieria genovese a parte :D non è molto diverso da un esame su scala italiana.

_________________
Anche un orologio fermo, due volte al giorno segna l'ora giusta - H. Hessie


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 21:25 
Insisto anch'io.
Una fede (haha!!!! questo sinonimo non l'avevate ancora sentito... hehee) dove si può operare usando computers recuperati dall'immondizia, ingranaggi di orologio, tappi di plastica dei detersivi, colla vinilica, cartoncino e pezzetti di legno non può assolutamente definirsi costosa.
Ma ve lo immaginate un ciclista in erba che si sistema il cambio con un pezzo di cartoncino nero, dello scotch ed una sveglietta del Dixan?


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 21:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 16:10
Messaggi: 139
Località: Genova
Fede67 ha scritto:
Insisto anch'io.
Una fede (haha!!!! questo sinonimo non l'avevate ancora sentito... hehee) dove si può operare usando computers recuperati dall'immondizia, ingranaggi di orologio, tappi di plastica dei detersivi, colla vinilica, cartoncino e pezzetti di legno non può assolutamente definirsi costosa.
Ma ve lo immaginate un ciclista in erba che si sistema il cambio con un pezzo di cartoncino nero, dello scotch ed una sveglietta del Dixan?


Fede! Ti riporto un breve passo tratto dal "Totem"... :D

Costruire uno strumento in proprio è un risparmio? Certamente no!
Il costo del (poco) materiale acquistato, raggiunge quasi il prezzo di uno strumento similare e, se poi aggiungiamo la "mano d'opera" anche ad un costo virtuale...

_________________
Anche un orologio fermo, due volte al giorno segna l'ora giusta - H. Hessie


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 21:39 
...ma almeno si può fare...
... quanti sono i ciclisti che si cuciscono (cuciono?) da soli le "braghette" o si fanno in cantina la sella nuova?

PS: non puoi tirare in ballo il Totem.... è una cosa unica al mondo! :wink:
Hehehe


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 11 giugno 2006, 21:46 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 16:10
Messaggi: 139
Località: Genova
Ho fatto due conti...
Specchio principale (da 254mm) e secondario lire 1.350.000
due ingranaggi lire 120.000
due riduttori di giri lire 380.000
Un po' di bulloni, di viti, il tubo, e cianfrusaglie varie 150.000
Totale circa 2.000.000 di lire. Per quel catorcio! :lol: :lol: :lol:

_________________
Anche un orologio fermo, due volte al giorno segna l'ora giusta - H. Hessie


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 155 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 ... 16  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010