Dedo come dice giustamente il Console, un "errore" grande di un singolo elemento rovina la correzione di tutti gli altri elementi in percentuale molto maggiore che tanti elementi di correzione media.
Ora facciamo finta che tu abbia ragione ed il seeing si comporti come "aggiunta" di un errore sul fronte d'onda e non come un "filtro" (come diciamo io ed il Console) e applichiamo il tutto ad un telescopio come il TEC 140 la cui correzione globale sul fronte d'onda è almeno λ/36 RMS (strehl ratio = 97,00%) ci aggiungi un "errore del seeing" di λ/4 RMS (strehl ratio = 8,48%) la somma viene sempre λ/4 RMS meno qualcosina (strehl ratio = 8,23%); quindi se uso un telescopio ED "cinese" la cui correzione globale è almeno λ/20 RMS (strehl ratio = 90,60%) e ci aggiungi lo stesso "errore del seeing" di λ/4 RMS (strehl ratio = 8,48%) la somma viene λ/3,9 RMS (strehl ratio = 7,68%).
Quindi considerato che con un seeing del genere non si potranno sicuramente utilizzare 400x ma nemmeno la metà, vorrei francamente sapere chi riesce a distinguere due ottiche ad ingrandimenti inferiori a 200x che abbiano una correzione globale sul fronte d'onda il primo di λ/4 RMS meno qualcosina (strehl ratio = 8,23%) rispetto ad uno λ/3,9 RMS (strehl ratio = 7,68%), i quali hanno una differenza reciproca d'errore di circa il 7%.
Dimenticavo, quando parlate di λ/4 e limite di diffrazione, vi riferite sicuramente al P/V ovvero al massimo errore picco/valle che otticamente vale quasi zero e non indica la correzione di un ottica, meglio parlare di correzione RMS che è molto meglio descrittiva della correzione di un'ottica.
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