Bene, mi sono accorto in ritardo di questo 3D, come spesso succede.
Allora il mio nick è semplicemente la sigla o le cosiddette iniziali che assegna l'American Association of Variable Stars Observers, la gloriosa e autorevole AAVSO. Da astrofilo, come sono, bene o male appassionato da ormai 40 (...anta!!!) anni ed in attività da circa 30, ho perscorso più o meno moltissime strade, discipline e risovolti della nostra "materia", ivi compresa un po' di ricerca amatoriale, prima visuale poi, anche brevemente con CCD di stima e misura di stelle variabili. Niente di serio, niente di così metodico, solo per divertimento e diletto. E' stata un'attività che circa una dozzina di anni fa mi ha comunque impegnato, al punto da diventare forse l'attività di osservazione astronomica principale, almeno per 3-4 anni, in un pariodo di "transizione": osservazioni visuale deep e planetarie sul campo diradate o annullate per vari motivi, all'epoca però non avevo iniziato ancora con CCD, e avevo abbandonato la fotografia astro con pellicola... troppo complicata, insomma un periodo di stanca e di ripensamento; mi ero dedicato un po' alla ricerca astronomica "fatta in casa" e l'ho trovata pure molto stimolante. In quel periodo ho scritto all'AAVSO e loro, molto gentili e disponibili, mi hanno mandato la "registrazione", le istruzioni, tutta la documentazione e, appunto mi hanno assegnato le mie "AAVSO Initials" ossia proprio PGU. L'AAVSO lo assegna a tutti i collaboratori e soci, è una "targa, un codice" che ti identifica univocamente nella gestione delle misure e dei dati inviati nel loro database. Con l'AAVSO ho collaborato, con alti e bassi fino ad un paio di anni fa, poi ho lasciato un po' ma non è detto che non ricominci. Comunque avrò inviato almeno una cifra attorno alle 6-700 stime e misure di stelle variabili, finora. A parte la storia con l'AAVSO, qualche anno fa, è arrivato il momento anche in cui ho deciso di entrare in alcuni forum; al momento dell'iscrizione e registrazione, alla richiesta di un nick tra i tanti che potevo scegliere, è stato semplicemente il primo "significativo" e meno "banale" che mi è venuto in mente. E da lì è partito tutto.
L'avatar? una tigre siberiana che si nasconde dietro un tronco d'albero. Semplicemente un simbolo di forza e di ritrosia... un animale che ammiro da sempre, forse perché da piccolo avevo appeso nella mia cameretta un quadro che raffigurava una tigre. Questo quadro era ('è'... il quadro lo conservo ancora da un'altra parte) una tela ricamata di artigianato cinese, che era stato donato alla mia famiglia da una lontana parente.
_________________ PGU osserva e fotografa con:Celestron C 11 XLT - Rifrattore W.O. FLT 110 dgt f/7 + rid.-sp. type III 0,8X (f/5,6) - Tecnosky 70ED f/6 - Maksutov MC90 Celestron C140 f/3,65 Comet Catcher - Binocolo Vixen 20x80 | Avalon Linear FR - Vixen GP CCD SXVF-H9 - camera ZWO ASI120MM - Canon 1100D - webcam SPC900 NC | SQM/LSito web: eos-pgu.weebly.com - Le mie immagini in Astrobin
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