Ciao Fulvio! Prima ho parlato di "vocazione" o meglio di indirizzo legato alla configurazione... Bene in realtà il problema oggettivo è il seguente, a mio avviso. Innanzi tutto facciamo finta che il problema seeing non esista. Ne parlerò alla fine. Lo strumento principe sarebbe un ottimo riflettore. Si lavora benissimo e semplice da fare. Ed ecco il perchè delle meravigliose immagini di Higgins con il suo "semplice" riflettore da 18". Ora veniamo alle scelte degli astrofili... Infatti se un astrofila decide che ha la vocazione per l'hi-res, automaticamente incomincia a riflettere(scusate il gioco di parole) ed incomincia a fare due conti con il diametro. Infatti quest'ultimo è a mio avviso molto importante sia per il potere risolutivo aquisito, sia per la dinamica delle immagini che ovviamente la luminosità in relazione alla maggiore focale aquisita. Scopre aimè che se vuole comprarsi un 30cm gli tocca portarsi dietro un vero bazooka, un tubone esagerato. Ed ecco che automaticamente entra in paranoia sia per il trasporto che per la montatura da utilizzare che, come hai accennato tu, è anche in relazione alla lunghezza e non solo al peso. Il problema lunghezza è determinante anche perchè, aimè, l'astrofilo scopre che se vuole maggior contrasto/dinamica ed incisione nei dettagli deve abbassare assolutamente l'ostruzione del secondario. Tu sai perfettamente che ci sono molti modi meccanici per farlo ma di solito, anche per aumentare la focale, si incomincia con aumentare proprio quella del primario... Ed ecco che entrano in campo i Cassegrain e le sue diverse variazioni. Si scopre così che un 30cm si accorcia come d'incanto "solo" a discapito della sua ostruzione. Tralasciamo tutti i commenti sulla diversa lavorazione delle ottiche, non è qui il punto. Gli SC sono senza dubbio un ottimo compromesso sia per chi vuole fare deep che alta risoluzione. La loro focale è un giusto compromesso sia per chi chi butta sopra una barlow che, al contrario, un riduttore di focale o sistema analogo che sia. Di norma sono commerciali e quindi lavorati con uno standard per così dire medio. Non pensare che i Celestron di Damian siano di standard medio, perchè non lo sono affatto. Ed altrettanto il Meade di Legault, perchè non lo è affatto. Anzi per la Meade, se qulcuno di voi lo ricorda, era addirittura possibile richiedere una lavorazione superiore con una bella cifra aggiuntiva al prezzo di commercio! Ma anche questo alla fine non è determinante anche se in effetti vorrei fare due conti della serva: i Celestron di Damian sono senza dubbio di qualità superiore, se non altro perchè, parole di Damian, gli è stata data la possibilità di sceglierseli provandoli anche fra decine...quindi ha scelto il miglior esemplare. Credimi comunque non è nella media 1/4 lambda che usualmente si trova. Legault ha avuto Mewlon ed altri vari ma il top lo ha ottenuto con un Meade fatto però fare su misura! Higgins dalla sua ha il diametro, questo conta...ma chi ha fatto il primario??? Un certo Zambuto...penso già tu sappia chi sia! Un ragazzo, allora, Tan Wei Leong di Singapore, ci ha fatto sognare con i suoi Giove mozzafiato ancor prima di Damian nel lontano 2001/2002, con una "semplice" Toucam-pro...ma aveva anche lui un Mewlon 250 della Takahashi, ed anche qui saprai la lavorazione dei loro specchi. Insieme a Leong c'era il suo "migliore" amico di Hong Kong che si divertivano a fare battaglia! Anche lui un 250 newton home-made ma che specchio ha? Fatto da Royce!!! Ci si è messo pure Alan Friedman, con le sue "lune" meravigliose e Splendidi saturni dal quel di Buffalo(NY) ma anche lui possiede uno dei pochi esemplari di Mak/Cassegrain da 10" dell'Astro Physics ed ovviamente sappiamo di chi parliamo! Poi c'è Anthony Wesley che con il suo riflettore conico da 13,1" dall'Australia ha prodotto fra i migliori "Giovi" dell'anno scorso e del 2007... Ci sono infine altri "normali" possessori di SC ma questi vivono o beccano seeing che noi difficilmente abbiamo. Il nostro Daniele è veramente un bravo astrofilo e gran conoscitore di programmi di elaborazione. Ha beccato un seeing eccellente però, uno di quelli che si vede raramente. Se guardi i video di Higgins di giove o Saturno per esempio, dai un'occhiata al seeing. Io infine sono uno dei fortunati che ha visto i filmati di Damian che faceva. Non riesco ad esprimere la trasparenza e TOTALE assenza di qualsiasi variazione o sfocatura che sia. L'immagine che tu hai postato con il C91/4 era proprio con seeing eccellente, lo dice anche lui. Quando dice così corrisponde a 10/10...non solo ma credimi, anche perchè sono tornato dai caraibi giusto 2 settimane fa, la trasparenza del cielo è qualcosa di incredibile. E quello, a quei livelli, da un'altra mano al tutto! Infine ti dico una massima più che giusta nel tuo caso. Se tu hai un C91/4 che è ben lavorato, e tu ti trovi bene con l'acclimatamento, con le focali e con il peso....bhè tienilo!!!! Il seeing ultimamente non ti permette di risolvere più arc/sec che non potrebbe fare il tuo C91/4. Il problema però è in quelle rare sere speciali dove se hai qualcosa di più dedicato potresti sicuramente fare di più. Tutti noi maniaci dell'hi-res purtroppo siamo in attesa di quelle notti, un pò come Kiano Reevs in point-break che astettava l'onda perfetta! Ci stiamo tutti preparando all'evento con una sempre migliore attrezzatura dedicata all'hi-res! Grande Fulvio, se non c'eri te non risolvevo il problema dei riflessi con la DMK ricordi? Raf
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