Grazie dei commenti Dob…
comprendo in pieno i tuoi dubbi ;
___*Nel tuo schema però, soprattutto per il terziario, questo sarà impossibile (a meno che la forma dei due piani non sia esattamente calcolata e lavorata in modo che vedendoli dal piano focale appaiano tondi) e quindi come farai ?
secondo me, vedo qualche difficoltà con la collimazione...che ne dici ? *----
Ma ti assicuro che non ci sono problemi a livello "ottico", ovviamente la prima collimazione sarà da delirio
Per farmi capire meglio, alcuni giorni fa ho effettuato delle prove (in scala ridotta),con un pezzo storico, il primo specchio circolare veramente "piano" prodotto da Zen nel lontano 1981 (!) Un 20° di lambda diceva Lui...che gli sarebbe servito per testare altre ottiche (gli feci un'offerta che non poteva rifiutare

).
Poi con uno specchio piano (rettangolare !) 40x50 di un mio sintetizzatore ottico, ho realizzato in piccolo
il sistema descritto....ti assicuro nessun problema ! Ci vuole solo molta pazienza...tieni presente inoltre, che
sia il secondario, che il terziario, che può essere tranquillamente quadrato volendo, devono essere, e saranno
finemente regolabili....Non mi manca la manualità e la fantasia necessaria...
Inoltre, ti invito a guardare le foto/disegni del mitico 5 metri di M. Palomar, negli schemi
del coudè lungo, quello che raggiunge il basamento attraverso l'asse polare (152 metri circa di focale equivalente !) l'incidenza della luce e l'inclinazione degli specchi è pari se non superiore al mio schema...
eppure funziona egregiamente
Per chiudere il cerchio; ora sono preso dalla realizzazione del tubo...che tubo non sarà

bensì una struttura a traliccio tipo Serrurier con cintura baricentrica....relativamente leggero e facilmente modificabile.
Oggi, durante la pausa pranzo, mentre rispondevo a Stevedet, ho tirato giù uno schizzo ('na ciofeca)
che mi attizza molto...vedremo,se con il senno di poi….

Alla prossima, ciao.