1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è giovedì 7 agosto 2025, 1:22

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 6 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 84 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: martedì 18 agosto 2015, 17:05 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 23:46
Messaggi: 67
Località: Emilia-Romagna
fabio_bocci ha scritto:
Mah, per la colatura del grasso c'è ancora qualcosa da capire. Perchè il lubrificante del primario è poco fluido e poco abbondante, invece quella colatura era abbastanza abbondante, e molto chiara, invece se fosse stato il grasso del paraluce sarebbe dovuto essere al massimo un paio di gocce. Non è che la copertura ha innescato un qualche fenomeno di evaporazione/condensazione sul telescopio e che l'acqua abbia trascinato del lubrificante? Poi quel telescopio era mai stato lubrificato? Oppure era del tutto originale e mai aperto?


Posto delle foto delle colature secche che ho visto sul paraluce , potrebbero anche essere colature di vernice quando hanno verniciato il tubo oppure del grasso fuoriuscito che si è poi seccato . Proverò a ritogliere solo il secondario per capire bene(quando mi arriva l'alcool isopropilico). E' molto probabile che ci sia stato anche un fenomeno di evaporazione/condensazione date le temperature di quest'anno , dato che prima nelle stesse condizioni nn lo aveva mai fatto prima. Comunque il tubo nn è mai stato aperto e lubrificato. Ieri sera per provare da tubo collimato ho provato a ruotare il portacelle del secondario e poi ricollimare il tutto per vedere se vi erano differenze nelle visioni . Ho ruotato di 180° il portacelle del secondario da ore 3 ad ore 9 , senza ricollimare evidente visioni scandalose , ma appena ricollimato per benino forse complice un buon seeing , una visione perfetta che nn credevo ai miei occhi sia in intra che in extra focale. Forse ho rimesso bene in asse i 3 elementi ottici ed era disassato il portacelle del secondario, comunque stavolta i segni li ho messi..).
Saluti :)


Allegati:
DSCN8591.jpg
DSCN8591.jpg [ 520.8 KiB | Osservato 1681 volte ]
DSCN8593.jpg
DSCN8593.jpg [ 572.13 KiB | Osservato 1681 volte ]
DSCN8595.jpg
DSCN8595.jpg [ 712.09 KiB | Osservato 1681 volte ]
DSCN8594.jpg
DSCN8594.jpg [ 631.11 KiB | Osservato 1681 volte ]
Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 18 agosto 2015, 18:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Eh, mi sembra proprio che sia colato della roba dal tubo paraluce. A questo punto va tolta la lastra correttrice e data una pulita sia al tubo paraluce che alla parte interna della lastra, che mi sembra che abbia anch'essa qualche goccia al centro. Toglierla è facile, basta non fare forza, se la lastra fosse incollata (col tempo accade) si può sempre tagliare i pezzetti di sughero che fanno da spessori laterali. Ora che è caldo però dovrebbe venire via bene. Ci sono dei segni sulla parte esterna della lastra, rimonta la lastra girata come era prima, soprattutto prima di toglierla guarda se non è in centro, se non lo è rimettila con lo stesso shift laterale che aveva prima. Quelli che dicono che non serve avranno anche ragione, ma visto che non costa nulla... :ook:

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 19 agosto 2015, 8:02 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 8:20
Messaggi: 2849
Cita:
Quelli che dicono che non serve avranno anche ragione, ma visto che non costa nulla... :ook:


No... ALT Fabio, io non dico che non serve il "disassamento" della lastra nei confronti del primario, anzi quella è l'unica cosa che non ho difficoltà a capire; con l'intubazione spartana (lamierini sottili, ecc.) dei tubi commerciali è logico che l'asse del primario può anche non coincidere con l'asse della lastra e quindi la lastra va disassata di conseguenza con spessori.

Non credo però e lo ribadisco, che c'entri in qualche modo la rotazione della lastra intorno al suo asse o perlomeno non ne capisco l'utilità.

_________________
http://www.vao.altervista.org/


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 19 agosto 2015, 8:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Si, intendevo proprio la rotazione della lastra attorno al suo asse. Se la lastra fosse perfetta sono d'accordo che non servirebbe e probabilmente nella maggior parte dei casi non serve allinearla, ma visto che la casa costruttrice ha pensato di mettere dei riferimenti perchè ignorarli? Cosa li hanno messi a fare? Dove non ci sono allora concordo che non servano.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 19 agosto 2015, 10:02 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 23:46
Messaggi: 67
Località: Emilia-Romagna
Azzzzzz..., Grazie delle info Fabio..... . Allora vuol dire che lasciare il Tubo a riposo con la lastra in giù per diversi giorni con temperature superiori a 35° in alcuni casi può succedere che il grasso si sciolga :twisted: Reclamerò alla Meade........ . Fatto 30 si fà 31 quà , mo mi tocca pure smontare la lastra grrrrrrr...... :crazy:
Per la lastra mi prendererò un po' più di tempo e la smonterò con molta molta calma seguendo i riferiferimenti dati più volte in questo utile forum. :wink: , rimontandola però dopo un accurato reportage fotografico nelle stessa identica posizione di prima facendo molta attenzione alla localizazzione degli spessori per un corretto rimontaggio rispetto al primario, dato che nn mi costa nulla........ . Poi per la miglior visione ruotando il porta-secondario ,nn vorrei che avessi messo meglio in asse il tutto anche inclinandolo meglio(o forse prima avevo collimato peggio,ma nn penso, nn ho molta pratica in queste cose) e spero che nn ci siano spessorini anche tra porta-secondario e lastra correttrice quando lo sgancio definitivamente dalla lastra.
Saluti. :wave:


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 19 agosto 2015, 10:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Il porta secondario dovrebbe avere un poco di gioco laterale rispetto alla lastra. Va messo comunque al centro, eventualmente con degli spessori laterali. Attenzione a non stringere eccessivamente la lastra.
Come dicevo prima, so che anche alcuni tubi della Celestron tenuti col secondario in basso avevano manifestato il problema della colatura del lubrificante sul secondario, quindi non è una cosa rarissima ed imputabile solo alla Meade. Dalla forma delle colature sembra però che oltre all'olio ci sia penetrata dell'acqua, probabilmente della condensa che ha favorito lo sgocciolamento dell'olio o del grasso.
Molto meglio tenere gli S.C. orizzontali o puntati verso l'alto.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 19 agosto 2015, 12:31 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:47
Messaggi: 3944
Località: Villa C. (MI)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Che strano però... Sarà che io fino ad ora sono sempre venuto a contatto con SC non recentissimi ma il lubrificante che si è sempre utilizzato per la messa a fuoco interna è grasso al bisolfuro di molibdeno; ha l'aspetto di uno strato di polvere scurissima ed è quasi del tutto privo di unto. E' molliccio e pastoso quando lo si applica ma basta poco tempo per far si che diventi praticamente solido ed impossibile da colare. Resiste a molti gradi sia sopra che sotto lo zero. Se Celestron/Meade spostando le loro fabbriche in paesi caratterizzati dal lavoro a basso costo (rispettivamente Cina e Messico) hanno contemporaneamente deciso di utilizzare un lubrificante non appropriato non hanno fatto una scelta corretta. Comprare un nuovo tubo e preventivare di smontarlo, delubrificarlo, reingrassarlo e rimontarlo potrebbe essere un po' fastidioso! :(

_________________
*******************************
Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 20 agosto 2015, 7:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 8:20
Messaggi: 2849
Cita:
Molto meglio tenere gli S.C. orizzontali o puntati verso l'alto.

Concordo, anche perchè vedere uno strumento astronomico che punta al di sotto dell'orizzonte è proprio un brutto vedere :uhm:

_________________
http://www.vao.altervista.org/


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 20 agosto 2015, 8:35 
photallica ha scritto:
.. Se Celestron/Meade spostando le loro fabbriche in paesi caratterizzati dal lavoro a basso costo (rispettivamente Cina e Messico) hanno contemporaneamente deciso di utilizzare un lubrificante non appropriato non hanno fatto una scelta corretta. Comprare un nuovo tubo e preventivare di smontarlo, delubrificarlo, reingrassarlo e rimontarlo potrebbe essere un po' fastidioso! :(

Perché supponi? Io ho acquistato 2 SC , un C9,25 e un C11 nuovi made in Cina, uno nel 2009 e uno nel 2011 e ancora non ho visto la minima colatura di grasso, eppure li ho lasciati diverse ore al sole per osservazioni solari, naturalmente con il filtro, e ti assicuro che il tubo già dopo pochi minuti è rovente. Il C 9,25 è addirittura nero, quindi puoi immaginare..
Piuttosto occorre vedere, come è già stato fatto osservare da Fabio Bocci, se il tubo è stato acquistato nuovo o usato, perché il più delle volte usato vuol dire telescopio manomesso e rimaneggiato.


Top
     
 
MessaggioInviato: giovedì 20 agosto 2015, 9:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Per quello che ricordo, le colature del grasso sul secondario (accadute anche a telescopi Celestron voglio ribadirlo) non sono mai avvenute durante il normale uso, ma durante il periodo di rimessaggio dello strumento, effettuato tenendolo rivolto verso il basso. Anche perchè durante le osservazioni Solari è difficile che il Sole si trovi sotto l'orizzonte :mrgreen: Comunque, memori di queste esperienze negative, se il telescopio viene usato al Sole o tenuto in luogo molto caldo è bene non riporlo puntato verso il basso. Ogni tanto non sarebbe neppure male fare scorrere il primario due o tre volte da un estremo all'altro della corsa, per uniformare lo strato di grasso. Questo migliora anche un poco il mirror-shift.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 84 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010