ska ha scritto:
Ma voi come vi ponete quando comprate all'estero un bene e poi magari lo rivendete in Italia?
Lo sconto del 40-30% lo fate su base prezzo Italiano o estero?
è anche vero che chi compra all'estero di assume il rischio della spedizione e quindi a me sembra giusto riferirsi al prezzo italiano.
L'argomento è già stato trattato ed è chiaro che alla fine si tratta della situazione migliore, in quanto tutti sono contenti del prezzo, venditore e acquirente (alla faccia della globalizzazione!):
Pennuto ha scritto:
Peter ha scritto:
Beh... Allora io sono stato molto fortunato che ero dei primi che hanno spesso comprato nel USA. Primo, ho comprato un Nexstar8 5 anni fa alla metà del prezzo Europeo. L'ho venduto per 70% del prezzo che ho pagato per il 14,5" Dob ancora nel USA. E il 14,5" l'ho venduto qui per 85% del prezzo del mio 18", spedizione e IVA inclusi!
Però è vero che un tele non tene tanto la sua valore che può pensare. Infatti, quando ho venduto il mio Nexstar il prezzo nuovo aveva diminuito con 40%, confrontato a 2 anni prima e sono stato molto fortunato coi soldi che ho ricevuto. 18 mesi fa, pensavo che avevo fatto un affare enorme col mio 18". Ma adesso vedo spesso telescopi simili a prezzi veramente incredibili su Astromart. Come un 17,5" Discovery truss per solo 1650$!
Certamente il rapporto del $ vs l'€ è un grande vantaggio!
Invece ci sono davvero sempre le marche come Televue e Pentax che tengono bene la loro valore.
Ciao!
Peter
Il caso che fai è l'ottimale: Io stesso il vecchio tele lo avevo preso (usato pari al nuovo) da uno che lo aveva acquistato negli USA e me lo ha potuto far pagare molto meno della metà (contando gli accessori) di quanto avrei pagato il nuovo in Italia. Il bello è che lui non ci ha rimesso un dollaro, essendo che se l'era portato a casa dagli USA dove fa viaggi di lavoro regolarmente. Con quel sistema, credo che a lui gli strumenti risultino praticamente gratis.
Tutti contenti, quindi, compreso chi poi lo ha a sua volta acquistato da me in seconda battuta.
Certo che, invece, con molti prezzi che si vedono invece in giro, è normale che gli strumenti restino invenduti per mesi e a volte anni.
Parlo soprattutto per le configurazioni complete: ammettendo un calo del 40% almeno io non comprerei mai un C8 a 1.400/1.500 euro, nemmeno col vellutino nero o il fiocchetto giallo sul cercatore... e tantomeno, per andare su esempi relativi a merce più rara, un Apo della tal marca a 1.800 euro, se lo trovo nuovo a 1.500 euro: aspetto i mesi che ci vogliono piuttosto.
Ciao
Maurizio
Ripeto ancora una volta che il prezzo in ogni caso lo fa il mercato e aggiungo, quello della località dove viene effettuata la vendita, non è importante quanto si è pagato l'oggetto all'origine.
Puoi fare il prezzo più onesto del mondo, ma se nessuno lo vuole devi calare. Al contrario, se hai un oggetto che va di moda e non si trova, puoi chiedere anche più di quanto lo hai pagato.
Personalmente, quando vendo un usato in condizioni medie, alla fine ho notato che se non lo voglio tenere in ballo un anno o più, mi tocca di calare almeno un 50% rispetto al nuovo.
Tieni presente che col Nexstar, che nessuno vuole ed era un usato dell'usato, anche se messo bene, aggiunti gli accessori, l'ho ceduto a 1/4 del prezzo di vendita ed è il prezzo giusto, tanto che in asta ha ricevuto 1 offerta. O me lo tenevo (e mi prendeva solo posto in casa) o realizzavo almeno quello che ho realizzato. Per fortuna anch'io avevo spuntato il buon prezzo a mia volta, anche grazie al dollaro...
Ciao
Maurizio