Chissà quanti di noi vorrebbero avere un cielo di magnitudine 5 sulla propria testa.
Vi parla un residente di Taranto (una delle città più inquinate d'Italia) e soprattutto un pugliese (regione meno montuosa della nostra penisola).
Questo vuol dire che per trovare cieli da 1000 m slm in su devo percorrere almeno 240 Km tra A/R.
Non sempre è possibile, per impegni, per mancanza economica, per condizioni meteorologiche, causa presenza della Luna o perchè si è soli, e non è bellissimo stare nei pressi di un bosco sperduto senza compagnia.
Per cui se l'alternativa ad 1 osservazione ogni 3-4 mesi o a quella di perdere la passione è un cielo di magn. 5 per molte sere al mese, la prendo volentieri. Nella vita bisogna valutare ciò che si può avere nella realtà.
Dalla mia città ho avuto tante belle soddisfazioni con il mio 114/900 osservando delle nebulosità deboli + vecchio filtro Lumicon. Non erano i dettagli a farmi felice, ma sapere cosa si stava osservando.
E se il mio ragionamento fila, una "soddisfazione" è sempre soggettiva, per cui un "NO" oggettivo non mi sembra per nulla corretto.
Se non fosse soggettivo tutti noi non dovremmo mai osservare perchè nel mondo c'è chi guarda con strumenti da 16 metri da cime impervie e magnitudine 8!!!!
Per fare un esempio molto poco carino, direi che questi consigli equivalgono ad un ricco possessore di una Ferrari molto viziato, che sconsiglia una BMW perchè meno "potente". (non è contro di te Daniela, è solo un esempio banale).
Diverso il discorso se la domanda fosse stata: "posso osservare tutti i dettagli degli oggetti di cielo profondo"???????
Questo è il mio pensiero.
