Beh, autoguidare vuol dire:
- appesantire il setup e presumibilmente rivederlo completamente se non avevi in precedenza sufficienti margini (quasi sempre);
- dover acquistare e gestire due sensori (o uno che costa per 4);
- dover acquistare e gestire una seconda ottica;
- dover gestire tutti i possibili problemi di flessioni, bilanciamenti, cavi che tirano, misteri misteriosi e chi più ne ha più ne metta;
- dover passare la nottata a guardare un grafichetto per assicurarsi che proceda tutto per benino...
No, decisamente non fa per me.
Di contro BAD vuol dire riprendi senza guidare e poi dai tutto in pasto al PC. Mi pare ottimo, no?
Secondariamente, circa la questione tra drizzle e resize, come puoi vedere dal link, le prove pratiche mostrano come il drizzle recuperi del dettaglio che altrimenti sarebbe irrimediabilmente perso, proprio perché è qualcosa di leggermente più sofisticato della somma di pose ingrandite (che poi erano stati proprio i miei primi infruttuosi tentativi sin dai primi vagiti astrofotografici, quando ancora non si parlava quasi da nessuna parte del drizzle). Per inciso il FWHM era di 1.1 pixel in bin 2x2, quindi siamo rimasti sottocampionati anche considerando il seeing.