1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Lo specchio primario mobile è collegato al "mondo esterno" in 2 punti: uno è il paraluce su cui scorre e l'altro è la vite di spostamento del focheggiatore. Se entrambi sono laschi sia avrà un movimento di una certa entità mentre se a essere lasco è uno solo si ha giocoforza meno spostamento.
La cosa non è solo teorica ma la pratico una volta l'anno al mio SC e i risultati si notano. Il top però sarebbe ingrassare anche il paraluce, l'unica volta che li ho controllati entrambi lo shift è sparito del tutto

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Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)

forse se si distribuisse il moto del focheggiatore su 3 perni invece che uno si annullerebbe lo shift.

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Montature: Az Eq6 Skyscan
Ottiche: Istar 150 f/8, RC10 Truss GSO
Sensori: Nikon D90, Canon 1100D, QHY5L-II, Chameleon Mono
Filtri: Astronomik CLS, Baader RGB, Baader Continum, Astrosolar, Daystar Quantum 0.5A

Infatti la Meade faceva gli RCX che avevano il sistema di fuocheggiamento spostando il secondario e la lastra correttrice mediante tre motorini. Telescopi eccezionali come ottica, eccezionali come prezzo, eccezionali come delicatezza. Però i pregi erano così maggiori dei difetti che non se ne trova uno usato. Chi li ha li tiene.

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci