X Darkstar: sono d'accordissimo con te, sui telescopi specialistici e ultra costosi non mi esprimo perchè sfruttare il potenziale per via del seeing è impossibile, quindi differenze qualitative rispetto a tubi più generalisti ed economici non se ne colgono in maniera evidente. Sicuramente con seeing ottimali il potenziale verrebbe fuori, ma dalle ns. postazioni la vedo dura.
Le alternative a un c9,25 ci sono comunque, perchè nel prezzo del celestron bisogna aggiungere un visual back decente, un cercatore da 50 mm, paraluce, fascia anticondensa, fok esterno, la seccatura della condensa e dell'acclimatamento (seccature che per me non hanno prezzo). Pensiamo agli intes, ai mewlon di taglia inferiore rispetto al 250 (che viene venduto a prezzo folle, sempre in italia), ai newton intorno a f6, ecc. ecc.
Il problema essenziale è di prezzo: mi ricordo quando l'anno scorso guardavo i prezzi prima di prendere il c9,25 l'ho trovato nuovo in usa a 900 euri. A quel prezzo è un eccellente telescopio. A 2.000 euro non lo comprerei mai, ma è una idea personale riflettendo sul fatto che un americano lo paga meno della metà e lo trovo profondamente ingiusto. Sarò idealista mi sa... pure troppo
X Pilolli
Bhe si, però è unanime che gli esemplari meglio riusciti in media erano quelli di qualche anno fa. E non stento a crederlo! Al giorno d'oggi i prezzi sono calati, c'è più concorrenza, più schemi ottici, ecc. Però ripeto a costo di essere noioso, mi sembra ci trattino come gli indigeni con l'anello al naso se vogliono 3.300 euri qua per un c11 e in usa meno della metà. Questo non mi va giù!