dob ha scritto:
nell'osservazione planetaria di Giove e Marte con ingrandimenti dell'ordine dei 200,250 nel mak e 300, 350 nel dob, l'immagine nel dob è sempre stata superiore e non penso sia a causa della minore ostruzione....Non solo: le immagini planetarie e lunari che ho visto nel dob non le ho mai viste nei sopra citati rifrattori. Gli unici oggetti in cui l'immagine restituita dai rifrattori è nettamente migliore sono, a mio avviso, le stelle doppie.
Con questo non voglio dire che i dobson sono meglio dei rifrattori ma che, a parità di tutti gli altri fattori, un telescopio dal diametro maggiore restituisce immagini dal "contenuto informativo" (mi si passi il termine) superiore rispetto a uno dal diametro inferiore.
ciao, io non ho ancora la tua esperienza (al momento sono a 9 anni di osservazioni

) però ho messo l'occhio in strumenti dalle caratteristiche diverse, osservando gli oggetti più disparati.
Alla fine sono arrivato alla conclusione che, nell'ambito puramente
visuale, oltre al sistema telescopio che dovrebbe essere descritto da parametri fisico-ottici oggettivi, occorre tener conto del sistema occhio ed elaborazione del segnale visivo da parte della corteccia, che come sappiamo, è ampiamente soggettivo

Questo significa che ciò che vedo io, e come lo vedo, potrebbe non vederlo ad esempio tuvok nella stessa serata

E sono arrivato anche alla conclusione che il telescopio è esattamente pari ad un paio di scarpe.

Queste le scegli in base al vestito, all'occasione, e lo stesso vale per il telescopio. Prima che mi dimentichi ti quoto
nella maniera più assoluta che il campo dove il mio piccolo ED100 spadroneggia senza mezzi termini sono le stelle doppie. Quelle facili come epsilon lyrae e castore sono davvero spettacolari, roba che nessun riflettore o dobson che dir si voglia (anche di apertura decente) mi ha mai mostrato.

Cielo nerissimo, componenti risolte con facilità imbarazzante già con oculari da 13mm, e separazione angolare nettissima senza tremolii di seeing. Non dimentichiamoci che il rifrattore è scarsamente sensibile alle correnti interne perchè la luce attraversa il tubo una sola volta, a differenza dei newton (2) e dei Cassegrain (3).
Tornando al discorso delle scarpe, scelgo lo strumento più adatto a seconda di cosa voglio osservare. Ritengo M42 decisamente più bella nel rifrattore. Certo, il dobson ti riempie due campi di un Nagler, ma è un po' slavata...
Su doppie e Venere, decisamente rifrattore.
Su piccoli dischetti planetari (Marte, Giove, Saturno) battaglia decisamente dura, ma preferisco ancora il dob perchè essendo più luminoso, mi consente di spingere di più con gli ingrandimenti, ma non è che mostri chissà quanti dettagli in più, a conti fatti, dell'ED.
Deep in genere: dobson...
Certo che se avessi un TOA-130, il dobson prenderebbe polvere in un angolo di casa.

ciao e scusate se sono stato poco "scientifico".
Dimenticavo, il tutto dal balcone di un condominio, al limite da una montagna non troppo lontana dai centri abitati, quindi non in condizioni di seeing 0.5"....
