Stargazer ha scritto:
marco70 ha scritto:
Non è questione di volere XP a tutti i costi e rifiutare Vista, la questione è quella di vivere questo periodo di transizione, che non sarà affatto breve, nella maniera meno traumatica possibile.
e chi lodice che è lungo?
con fine 2009 esce viennaCita:
XP non è morto e non è nemmeno moribondo, sarà in vendita ancora per diverso tempo nelle versioni OEM e retail.
2 anni fa ero su 2000, ho dovuto passare a forza a xp.
Il problema è che non decidiamo noi quanto lungo può durare un OS ma lo decidono altri per noi e i tempi di vita si stanno abbassando sempre più come per le console i televisori e tutto il resto
Dimenticavo xp in vendita presto non ne troverai più uno perché M$ non intende più fornire un OS obsoleto
La gestazione di Vista è stata lunghissima e probabilmente sarà altrettanto per Vienna, anche se questo nemmeno Microsoft è in grado di prevederlo. C'è quindi tutto il tempo di passare a Vista con i necessari tests e le necessarie precauzioni (sperando che Microsoft non ritenga Vista un clamoroso insuccesso e passi direttamente allo sviluppo di Vienna!). Giustamente c'è chi ha affermato che è inutile fare allarmismi ed infatti io sono qui a dire che difficilmente Microsoft volterà le spalle al sistema operativo più stabile che abbia mai prodotto, ovvero XP, e il supporto a quest ultimo continuerà ancora per un po' di tempo.
E' logico comunque che il supporto poi cesserà una volta per tutte e si sarà costretti, volenti o nolenti, al passaggio a Vista ma lo abbiamo già fatto per Win95, per Win98, per Win2000: non siamo morti per questo ma soprattutto nessuno ci ha costretto subito al cambio.
Io non so esattamente quali saranno i tempi della transizione ma penso che non potranno essere inferiori ai 6 mesi e poi chi ha da poco acquistato il pc con Win XP o chi possiede una configurazione di lavoro stabile con XP e si ritiene soddisfatto ma perché deve pensare di affrontare subito il cambio?
Ho detto prima che Vista ha subito una lunga gestazione e a maggior ragione le software house avrebbero avuto tutto il tempo per aggiornare a nuove release i propri software di punta, ma molte non hanno ottemperato ed è questo il vero problema che attualmente impedisce di fatto il passaggio a Vista in ambito aziendale.
Di chi è la colpa? Della pigrizia delle software house o di Microsoft per i continui slittamenti subiti dalla data di rilascio del nuovo sistema operativo e per la modestissima campagna promozionale che ha accompagnato tale data? La colpa è riscontrabile da entrambe le parti, pertanto le aziende non potranno essere lasciate alla carretta, anche perché i produttori di gestionali e Microsoft ci mangiano con le aziende!
Per quanto riguarda i notebook e i desktop di marca attualmente ancora in circolazione con WinXP, si tratta di rimasugli di magazzino per il semplice fatto che saranno disponibili fino ad esaurimento scorte ma non certo per le caratteristiche hardware, nella maggior parte dei casi in linea con quelle delle nuove proposte con Vista. Tuttavia, finiti quelli si rimarrà a bocca asciutta!