bardix ha scritto:
Angelo Cutolo ha scritto:
Se ho capito bene vuoi capire perché l'AFOV "calcolato" trigonometricamente di un oculare non serve a dare una misura esatta del TFOV tramite la regola TFOV=AFOV/Ingr, ...
No, Angelo, perdona, quello che vorrei sapere (come primo passo) è perché utilizzando la formula trigonometrica che lega: focale dell'oculare (f), AFoV e diametro del diaframma (d) NON riesco a trovare corrispondenza con le misure che ho fatto.
Capisco, il motivo piu probabile è che uno o piu dati dichiarati non sono precisi, dato come esempio che il field-stop sia esterno allo schema ottico e quindi misurabile, è possibile che un oculare (ad esempio) da 10 mm con AFOV 60°, sia in realtà 9,6 mm con AFOV 58°, quindi facendo i calcoli con i dati di targa i conti non tornano.
Per riallacciarmi a quello che ha detto Fabio, io per misurare con precisione i dati di telescopi ed oculari, uso come "metro" il sensore della macchina fotografica, posto che sappia esattamente la misura dei pixel dello stesso.
Per il telescopio, monto la fotocamera al fuoco diretto e fotografo il Sole (filtrato) o la Luna (meglio piena), conoscendo le dimensioni angolari nel momento dello scatto di questi (tramite un qualsiasi planetario), misuro quanti pixel occupano (va bene anche paint per questo) e poi con le solite formule (che trovate in toto sul sito del Console ►
http://andreaconsole.altervista.org/ind ... ge=formula ) trovo la focale precisa, di questo verificato con attenzione il diametro effettivo (ovvero non diaframmato inqualche modo), ho il mio "metro campione" per misurare i dati di qualsivoglia oculare.
Essenzialmente di un oculare si deve conoscere solo la focale e l'AFOV (per l'estrazione pupillare basta metterci l'occhio

).
Per calcolare la focale dell'oculare io procedo cosi:
1) col calibro misuro la lente dell'occhio;
2) monto l'oculare sul telescopio "metro campione", lo punto sul cielo di giorno e poi con la fotocamera fotografo la pupilla d'uscita facendo attenzione di far entrare completamente nel campo anche tutta la lente dell'occhio;
3) carico l'immagine sul mio SW di fotoritocco e conto quanti pixel occupa la lente dell'occhio e la pupilla d'uscita, con una normale proporzione (conoscendo già la misura reale della lente dell'occhio) conoscerò con precisione il diametro della pupilla d'uscita, da qui dividendola col diametro del telescopio utilizzato avrò l'ingrandimento e quindi anche la focale reale dell'oculare.
Per calcolare l'AFOV, utilizzando sempre il telescopio "metro campione" e conoscendo già la focale reale dell'oculare:
1) si può usare il solito metodo del transito, da questo hai il TFOV che moltiplicato all'ingrandimento avrai l'AFOV (quello che io definisco approssimato), con questo usando la formula approssimata (aka
fs=Foc•(α/57,3°)) ti trovi il diametro del field-stop, poi con tali dati ti puoi trovare il resto;
2) un'altro metodo che utilizzo per la misura del TFOV è quello di confrontare una Carta Tecnica (Comunale scala 1:2000 o regionale in scala 1:10.000) o una mappa via web (google maps, bing maps, ecc) con quanto inquadrato nello strumento, identificando punti notevoli agli estremi del campo (edifici particolari, campanili, tralicci, ecc), da li sulle mappe segnando detti punti notevoli ed il punto di origine (da dove si osserva), con un normale goniometro si avrà il campo reale, per il resto si procede come sopra.