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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: La vera focale del c8
MessaggioInviato: mercoledì 15 gennaio 2014, 17:27 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 18:13
Messaggi: 617
Tipo di Astrofilo: Fotografo
La vera focale del C8 è….: 2000! :) esattamente come da specifiche.
La domanda giusta, piuttosto è: come varia la focale degli SC, spostando avanti e indietro il primario?
Ecco, in una eventuale misurazione, il problema è definire dove sta il piano focale, o meglio, dove sarebbe prevista la sua posizione ottimale secondo lo schema ottico dello strumento (che quasi sicuramente è stato concepito per l'uso col diagonale). E se noi non usiamo quella posizione specifica ma posizioniamo l'oculare o il ccd più avanti o più indietro, focheggiando sul primario andiamo a variare la posizione del fuoco MA ANCHE la focale risultante. E più ci discostiamo dalla posizione ottimale, più varia la focale e maggiormente l'immagine avrà un decadimento in termini qualitativi (ampiamente verificato in un maksutov)

Facendo arretrare il primario la focale diminuisce, facendolo avanzare, viceversa, aumenta; in effetti il discorso potrebbe essere analogo a quando usiamo una barlow: aumentando la distanza barlow-oculare, il suo effetto aumenta. Solo che nel caso di strumenti SC con posizione del primario variabile, la "barlow" sarebbe il secondario che, come sappiamo, allunga la focale.

Io mi sono imbattuto in questa faccenda col mio Meade ACF 8", volendone ridurre la focale per utilizzo fotografico. Posizionando un riduttore 0,75X nel visual-back a ridosso della culatta, e rispettando le distanze, riscontravo effettivamente la corretta riduzione di focale. Se però montavo il focheggiatore esterno e poi il riduttore, ero costretto ad agire di molto sulla messa a fuoco del ACF per estrarre il fuoco e, a conti fatti, l'effetto del riduttore si riduceva a 0,9x. Ed aumentando la distanza riduttore-ccd le cose non variavano di molto, in quanto all'aumentare dell'effetto del riduttore, mi aumentava la focale dello strumento!!!

Morale della favola: gli ACF (ma credo anche tutti gli SC classici), non possono essere usati per foto deep con focheggiatore esterno e riduttore, a meno che non si trovi il modo di far stare il riduttore vicino alla culatta (all'interno del drawtube del focheggiatore esterno)

A conferma delle limitazioni dei riduttori di focale sugli SC, trovai qualche info utile qui:
(leggete il paragrafo "For All Telecompressors in General")
http://www.astro-physics.com/tech_suppo ... chdata.pdf


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