Utilissimi i disegni di Peter e degli abilissimi suoi "colleghi", ma siccome anche l'occhio vuole la sua parte, da buon neofita per scelta
(è un po' come essere single per scelta, un modo per non avere complicazioni ndr) continuerò a gustarmi quel rituale fotografico che racchiude tutta quella serie di tecniche, di sacrifici ma non troppi, di imprevisti, insuccessi e talvolta belle soddisfazioni.
Il fine sarà perlopiù semplicemente estetico (parlo per me), con buona pace degli studiosi, ma con l'occhio sempre rivolto alle curiosità riguardanti quel tale oggetto.
Mi piace dopo aver immortalato un oggetto celeste (ma anche rosso, blu...

) andare a curiosare sulla sua composizione, la sua formazione, l'età, la distanza (nozioni che non sempre memorizzo a lungo ahimè

) ...e poco importa se da vicino tutto ovviamente svanirebbe, 'sti cavolini di Bruxelles, tanto lì fuori non ci andrò mai, fa troppo freddo!
.......Poi ne riparleremo quando riuscirò a modificare almeno uno dei due occhi per la lunga esposizione

, il problema sarebbe solo quello di trovare una montatura che possa sopportare il peso degli astrofili più in carne
Ok ne ho dette a sufficienza, vi lascio proseguire l'interessante dibattito.
Cieli sereni e colorati (almeno in foto)