Angelo Cutolo ha scritto:
In breve se si stà facendo un semplice report senza impegno (senza alcuna intenzione di sminuirla) puo anche andar bene il solo valore con descrizione "al contorno" annessa, però se si vuol dare un dato veramente "utile" e il piu scientifico possibile, soprattutto nel caso di dette stazioni fisse, penso non si possa derogare dal contestualizzare il valore SQM con gli altri dati utili.
Okay, ma francamente io mi annoierei (e non penso che sarei l'unico) ad annotare ogni volta tutto il contestualizzabile.
Cadrebbe lo spirito di condivisione della nottata, della qualità del posto osservativo e tutto diventerebbe imho troppo tecnico.
Diamine, come dice Narduzzi, è giusto pensare che non sempre "un cielo da paura" detto da me non è lo stesso che "un cielo da paura" detto dal namibiano o dal neofita mai stato in alta montagna, ma bisogna anche pensare che dare un valore "21.60" non dice un bel fico secco a chi non ha mai misurato un cielo con lo scatolotto e non si è reso conto di quello che si vede con 21.60.
Vedi ad esempio luca93 che legge in giro valori SQM che non ha idea di cosa vogliano dire...
E, come Luca, tanti altri astrofili.
Figuriamoci "complicare il tutto" riportando parametri su parametri per contestualizzare.
Diventeremmo dei "geni civili" del cielo eheh...