fabio_bocci ha scritto:
Senza scomodare le formule dell'ottica, se al centro non divergesse come alla periferia, vorrebbe dire che una lente al centro non ingrandisce come fa in periferia, cosa che renderebbe un telescopio inusabile!
Non so... basta usare i criteri base della formazione delle immagini in ottica geometrica, senza appunto scomodare nessuna formula.
Anzitutto astraiamo il concetto, e consideriamo la luce non come un fronte d'onda, ma come un insieme discreto di raggi di luce paralleli che provengono dall'infinito ed arrivano sul menisco.
Il raggio di luce più esterno, verrà rifratto dal menisco con un angolo
alfa. Il raggio di luce che indice nell'asse ottico del menisco, invece, non verrà rifratto, o meglio verrà rifratto con un angolo
zero.
Ora, non è che il resto dei raggi di luce incidenti sul menisco vengono sempre rifratti con angolo alfa e poi improvvisamente con angolo zero, ma ogni raggio di luce, avvicinandosi verso il centro del menisco, verrà rifratto con un angolo compreso fra alfa e zero.
Questo significa che, più ti avvicini al centro, minore è la deviazione per rifrazione dei raggi di luce.
Quindi, l'angolo dei raggi che delimitano l'esterno del cono d'ombra del secondario, saranno proporzionalmente meno divergenti rispetto a quelli verso il bordo esterno del menisco.
Quindi si torna al ragionamento di prima... se un menisco ha D200mm, proietterà (supponiamo) luce sul primario per un diametro di (supponiamo) 220mm, ovvero del 10% più ampio. Un secondario con diametro di 20mm, proietterà un cono d'ombra sul primario con diametro (sempre per ipotesi) di 21mm, quindi del 5% più ampio.
Pilolli ha scritto:
Cita:
Diciamo, per semplicità di ragionamento, che possiamo approssimare il cono d'ombra del secondario ad un cilindro?

No.

Non è che per semplificare devi togliere gli elementi che potrebbero invalidare una teoria.
Non è che voglio dimostrare una teoria, Giancarlo

E' che la questione non mi è chiara, e voglio capire come funziona, ovviamente essendomi fatto un'idea che, ovviamente, può essere del tutto sbagliata ;D
Diciamo che l'approssimazione ad un cilindro era troppo spinta, ma leggi il mio ragionamento di poco sopra, dove spiego meglio quello che intendevo...

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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.
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