fabio_bocci ha scritto:
Alcuni ritenevano che l'influenza ci potesse essere, ma certo nessuno ha voluto mai fare studi su questo tema, essendo argomento "tabu", capace di far cadere l'autore nel discredito della comunità scientifica!
questo è davvero triste - e profondamente sbagliato, antiscientifico direi... dato che ci sono organismi sensibili ai campi magnetici non è assolutamente impossibile che esistano degli organismi sensibili alla diversa quantità di luce notturna riflessa dalla luna...così come non sembra affatto impossibile che ci possano essere legami con i cicli circadiani anche in animali "superiori". non sembra impossibile non vuol dire "è così", vuol dire che non sembra una direzione di studio peregrina.
farsi beffe dell'astrologia di oggi è facile, ma bisognerebbe contestualizzare un po' per quanto riguarda l'astrologia di un tempo e considerarla per quello che era: uno dei tanti sistemi di conoscenza con cui si cercava di interpretare il mondo.
del resto si è deriso il concetto alchemico di trasmutazione finchè non si scoprì che il decadimento degli elementi radioattivi alla fin fine non era tanto lontano dall'essere una forma di trasmutazione.
vero che gli strumenti conoscitivi con cui si giunge alle valutazioni sono profondamente diversi - ma allora si dovrebbe deridere anche Democrito per la sua ipotesi atomica ( che era del tutto ascientifica e speculativa) cosa che però non accade.