Enricuzzo, che gioia leggerti e che gioia dirti che stasera mi godo da terrazzo di casa il CPC8 che hai testato! (grazie ancora, amico mio).
Per la cronaca: sposto di 2 metri il CPC, per trasportarlo dal salone al terrazzino, attraversando "le fette" (piedi), dei miei ospiti: la padrona della domus Urania e dei due lanzichenecchi, che mi guarderanno con tanta, ma tanta commiserazionee diranno tra se: ma dove va papà con quel catafalco!
Risposta: ignoranti, non sapete cosa vi perdete!
Superate le forche caudine di questi "rompiscatole", atterro sul terrazzino con lo strumento e dove averlo assemblato, levo il tappo all'ottica dello specchio, e lascio il "ragazzo" per oltre un'ora a godersi il panorama dei Castelli Romani, in modo che possa ben acclimatarsi all'ambiente ed all'aria. Intanto ceno con i miei e vedo il telegiornale. Poi, con fare nobile e virtuoso, come si conviene ad un astrofilo, mi accingo serenamente ad operare.
Torno sul terrazzino, accarezzo il "pupo" ed inserisco l'alimentazione della batteria nell'apposito jack. Premo il pulsante di accensione ed attendo qualche minuto, il tempo necessario che il gps acquisisca i dati da satellite. (lat.long. del luogo e ora esatta).
Poi, verifico sulla tastiera se tutto è ok ed inizio ad operare: allineamento a tre oggetti: 2 stelle e marte, oppure tre stelle, come mi gira di fare!
Fatto l'allineamento ( minuti cinque), passo all'osservazione di Ares. Non ho bisogno,che prema il tasto planet e scelga Mars: il "ragazzo" mi ha letto nella mente e quindi si dirige verso di lui puntandolo con grande precisione!
Tolgo l'unitron dal diagonale ed inserisco il 13 Nagler, seguito poco dopo dal 9 Nagler. ma è solo un assaggio, Per affrontare il pianeta rosso ricorro ad uno splendido ortoscopico da 6 mm che si comporta come un falco che si getta in picchiata sulla sua preda! L'ortoscopico ed il CPC sono ormai avvinti dalla bramosia della "carne rossa" di marte e ciò avvince anche me, che spinge ad affrontare ai confini delle colonne d'Ercole, di Marte tirando fuori le mie nascoste preziosità: la testata binoculare a cui inserisco senza troppo pudore due orto da 6 mm!
A questo punto avverto un sussulto, un tremolio che avvince sia me che le gambe del CPC 8 che come un falco predatore si getta a capofitto sulla "carne rossa" del pianeta senza lasciare nulla che non possa essere visto al suo predace sguardo!
Ogni angolo è osservato, scrutato e valutato, ma il CPC 8 non si accontenta, non si sente ancora appagato da marte: vuole predare il cielo profondo ed in particolare M42 che cerca di difendersi dagli artigli del CPC 8 avvolgendolo con il suo lattiginoso mantello sfavillante di stelle e di protostelle dai brilluccicanti colori, ma riesce solo ad accitarlo, non a fermare i suoi aguzzi artigli...
Non c'è fu freno alla libidinosa lotta tra il CPC ed M42, Ogni ostacolo è stato affrontato e sottomesso e nulla può resistere all'esotico piacere di strappare l'ultimo e pudico velo alle meraviglie che cela questa meravilgiosa ed avvolgente nebulosa!
Ecco, godete pure ... Ma dal piacere di osservare il cielo stellato. Perchè avete inteso altro? ...sporcaccioni!
Urania
Urania
Ultima modifica di URANIA il giovedì 25 febbraio 2010, 15:51, modificato 1 volta in totale.
|