fede67 ha scritto:
No. E dubito si potrà mai sviluppare.
L'estremismo del "open souce" a tutti i costi, tipico dei "linuxiani convinti", non permette alcuna mediazione con i "developer" di terza parte che non sono certo filantropi, ma lavorano per campare... quindi non avremo mai drivers dove non c'è il tornaconto per chi produce l'hardware e il software... senza drivers il sw è solo "didattico", quindi non serve praticamente ad una cippa, anche perchè purtroppo la "didattica" è gestita in Italia de delle mummie viventi, incapaci di inerfacciarsi con qualcosa che non sia uno standard dal dopoguerra... che se gli togli Microsoft Office strippano,,, figurati a toglier loro WindowsXP...

Qualche nerd si sviluppa i suoi cazzabubboli, ma il Mondo non è dei Nerds...

Purtroppo hai ragione, il mondo Linux è fermo e avvitato in parte su se stesso... Premetto che io ho iniziato ad utilizzarlo oltre 13 anni fa, ho svolto il mio primo lavoro per insegnarlo nelle scuole, ho partecipato ad una marea di meeting dei LUG (i famigerati LinuxDay), l'ho fatto installare nell'osservatorio dell'associazione etc.. etc.. quindi non ditemi che "non l'ho usato" o "non lo so usare"
Il sistema in se è valido ed in ambito professional (server) è usato massicciamente ed ha sostituito molti dei vecchi sistemi Unix tradizionali. Ma nel consumer la situazione resta disastrosa. Ad oggi ci troviamo con progetti che in alcuni casi sono addirittura peggiorati, frammentazione ai massimi livelli con fork incomprensibili sullo stesso prodotto (lo stesso OpenOffice, LibreOffice, gli ambienti desktop, i driver), supporto driver con gli stessi problemi di 10 anni fa, distribuzioni instabili o che richiedono comunque interventi da riga di comando. Le percentuali di utilizzo sono ferme e anche i più convinti ai LinuxDay ormai si presentano con i MacBook per fare i fighetti e negare di utilizzare Windows. L'estremismo del "free-software", quello alla Stalmann per intenderci, non ha permesso la sua adozione nel mercato consumer. E' un dato di fatto. Solo alcuni progetti, quelli appunto sostenuti commercialmente, hanno avuto il successo che meritavano... Parlo di Firefox ed Android principalmente.
Un barlume di speranza poteva venire da Ubuntu... ma anche loro hanno una visione distorta, vogliono imitare la Apple ed hanno progetti onirici e non realizzabili (Ubuntu Phone, Ubuntu TV) e continuano a "forkare" e sviluppare da zero per conto proprio tutto invece di migliorare ed unificare una volta per tutte il caos esistente.
Detto ciò, io ormai utilizzo Windows 7 e 8 per l'astronomia senza troppi sbattimenti perché non ne vale la pena.
