jhonny81 ha scritto:
fulvio mete ha scritto:
Premesso che con il campo indicato, dovresti avere stelle sufficienti per la fotometria e, che per fare lavorare meglio il tuo telescopio e sfruttare quasi tutto il campo dovresti avere un riduttore di coma, più che un riduttore di focale che creerebbe altri inconvenienti, mi sembra di capire che uno dei tuoi problemi è anche il software: Astroart è piuttosto ostico.Prova , per fotometria, se riesci a visionarlo od a fartelo prestare da amici, Maxim DL , che possiede una semplice, ottima, e potente routine per la fotometria.Forse sarà meno sofisticato di AA, ma sicuramente più usabile.
ok grazie per la dritta, ma come si fa a capire in funzione del telescopio e del ccd quanto campo dovrei correggere per sfuttare tutto il campo? o meglio quali sarebbero i parametri per la scelta?
ok per maxim DL proverò in qualche modo a dargli un'occhiata.
Esistono formule teoriche (perche' poi bisogna vedere la bonta' ottica quindi l'unica cosa e fare prove, per esempio, con una digitale che avendo un campo enorme rispetto a una CCD puoi vedere i limiti con piu' facilita').
Queste ti dicono le dimensioni in micron delle stelle a secondo di alcune variabili:
1) F
2) diametro e focale ovviamente
E variano a secondo della distanza dall'asse ottico (amesso che hai ottiche, oltre che di una certa qualita' come dicevo prima, allineate bene!).
Mi ricordo vagamente su qualche libro di aver visto le formule (comprese le tolleranza per la messa a fuoco) ma su internet non saprei proprio.
