Ivaldo ha scritto:
zano ha scritto:
Ho un dubbio: leggo che il sensore della sbig st8 è inferiore come risoluzione e come dimensioni a quello della Atik 4000, anche per dimensione di pixel.
Questo non dovrebbe essere di fondamentale importanza nella scelta?
I parametri da considerare nella scelta di una camera CCD sono molti ed il peso da dare a ciascuno è strettamente dipendente all'uso che conti di farne.
Ad esempio i sensori montati sulla Atik 4000 (Kodak KAI-04022) e sulla SBIG ST-8XME (Kodak KAF-1603ME) hanno molte differenze oltre alla dimensione ed al numero dei pixel.
Il KAI-04022 è un sensore CCD interlinea, mentre il KAF-1603ME è un full frame con microlenti. I sensori interlinea nascono per evitare l'uso di otturatori meccanici e, accanto ad ogni linea di pixel sensibili alla luce, ne hanno una seconda oscurata dove le cariche elettriche vengono spostate per essere successivamente lette. L'effetto collaterale di questa tecnica è che la maggior parte dell'area del sensore non è fotosensibile e quindi la sensibilità dei sensori interlinea è tipicamente inferiore a quelli full frame.
In effetti l'efficienza quantica di picco è del 55% nel KAI (significa, detto in parole povere, che il 55% dei fotoni viene rilevato) mentre quella di picco del KAF è dell'85%. Meglio sarebbe confrontare i grafici in funzione della lunghezza d'onda della luce: sono piuttosto simili nei due sensori come curva anche se, come detto, il KAF ha un più di un terzo di sensibilità in più.
Altra cosa, se immagini una cella sensibile del CCD come un piccolo cilindro all'interno del quale cade la luce puoi capire che se la luce cade verticalmente (ovvero al centro del sensore) ne arriva di più sul fondo che se cade diagonalmente (suo bordi del sensore, specialmente con focali corte). Questo causa una minore sensibilità delle cella via via che ci si allontana dal centro del sensore e crea una sorta di "vignettatura" intrinseca del CCD. Questo effetto è molto ridotto dalle microlento applicate su ogni cella del KAF, microlenti che hanno il compito di convogliare la maggior parte della luce che le colpisce sul fundo della cella. I CCD con microlenti quindi hanno un'ulteriore incremento della sensibilità oltre ad una ridotta vignettatura da luce radente.
Il livello di saturazione del KAI è di circa 40'000 elettroni, mentre nel KAF NABG questo livello è di circa 100'000. In pratica il sensore della ST-8 può raccogliere più del doppio della luce prima di saturare (e la sua risposta è lineare fino alla saturazione). La risposta del KAI invece è lineare fino a circa la metà del livello di saturazione, dopodiché entra in gioco l'antiblooming. Quindi se ti interessa usare il tuo sensore per rilevare variazioni luminose sappi che col KAI hai una dinamica di 20'000 contro i 100'000 del KAF.
E queste sono solo alcune differenze riguardanti i sensori. Non considero i circuiti di amplificazione, conversione, il raffreddamento, il secondo sensore di guida.
Insomma quello che voglio dire è che non è bene confrontare due prodotti solo in base ad un paio di parametri.
Molto bene!!!
ecco quello che volevo sentire, una spiegazione chiara e precisa sulle differenze tra i due sensori.Grazie Ivaldo.
Leggendo tutti i dati riportati nelle varie schede descrittive andavo in confusione, conoscendo solo quei due parametri, consideravo erroneamente solo quei due come più importanti.
Ma ora tutto mi è chiaro.
Il lavoro che dovrò fare non dovrà avere valenza scientifica, è solo un hobby o meglio una passione, che deriva dalla fotografia terrestre e dall' amore per il cosmo.
Cercherò comunque di raccimolare quello che mi manca per acquistare una sbig st8, ruota postafiltri e filtri.
Sapresta consigliarmi su che modello preciso dovrei stare per avere un sensore degno e se è possibile anche il montaggio di una ruota portafiltri non sbig, dato i prezzi preferirei risparmiare su quello che sulla camera e sui filtri?
E per ultimo quali filtri oltre ali rgb e Ha è possibile montare?
Filtri da 1,25" o filtri da 2"?
Grazie ancora a tutti e scusate il migliaio di domande
