Ecco Peter, però non vorrei che si cada in questo tranello: è ovvio che che con un 18" si vede di più di un 8" (altrimenti davvero dovremmo dire a Stargazer di smontare tutto

), ma questo perchè l'occhio viene messo nelle condizioni di vedere di più, in quanto a parità di ingrandimento, l'occhio stesso viene investito da una quantità di luce maggiore, che inevitabilmente porta maggiori informazioni
Ma ci sarebbe da vedere se a livello del più piccolo dettaglio risolvibile in visuale ci sia poi tutta questa differenza fra 8 e 18.
In sintesi, di Giove vedo le due bande equatoriali molto più nette e sature nel 18" (ci mancherebbe), ma analizzando i micro-dettagli visibili in esse, in serate dal seeing medio ci sarebbe da disquisire su quale dei due strumenti la spunta. Questo è il nodo della questione.
Poi qua si parla di sola teoria, nata da una frase un po' "disambigua" di quel libricino, ma all'atto pratico l'unico modo per trarre una conclusione significativa è aspettare una serata ottima, calma e secca, montare fianco a fianco un 200mm e un qualcosa over-200 e trarre le proprie conclusioni
