Siamo alle solite, eppure non parliamo di neofiti ....
Investire poco sulla montatura significa autolimitarsi in futuro per tutto.
Sono del parare che prima di usare un qualsiasi tubo si deve porsi la domanda cosa si vuole fare ora ed in futuro.
A questa risposta ci si adegua.
La mia era fare riprese su profondo cielo possibilmente con ccd quindi anche se sono partito da una eq2 ed ho provato a motorizzarla .... poi eq5 poi lxd55 ed ora eq6 sono sempre del parere che il fine giustifica i mezzi.
Anche se ero conscio che ciò che desideravo era tanto ed il budget poco.
Sicuramente il tempo l'esperienza insegnano, ora direi che la eq6 è la bse pòer il 75 % delle cose che uno vuole fare, non spenderei mai soldi in niente di minore ed a dire il vero se esistesse una ipotetica eq7 o eq8 ci farei un pensiero da subito, i livelli che da pochi anni si sono raggiunti mi fanno ben sperare.
Se cerchi bene ma se hai pazienza sull'usato c'e' di tutto, un collega delle mie parti ha venduto una eq6 su colonna a 900 euro che secondo me solo la colonna vale metà di quel prezzo ..... quindi aspetta un po' se pensi che con meno di 1000 euro puoi partire decentemente senza pentirti fra 6 mesi, io partirei da li.
Un pensiero invece lo farei se si trattasse di spendere più di 3-4 mila euro che allora visto la cifra e l'impegno deve essere ben giustificato, ma la nostra passione è una amante molto esigente e per una passione (un gioco da grandi) spendere 10-20 mila euro .... non tutti gli hobby sono cosi' costosi eppure l'astrofilo ...... ne spende vedi solo i costo dei ccd delle montature, dei tutbi, degli osservatori ecc ecc. .... piccoli passi è l'unico modo per non farsi travolgere e nausearsi prima di aver dilapidato i propri risparmi.
Una domanda da porsi è sempre .... costo immagine realizzata = valore dell'investito diviso numero notti realizzate anno e poi se non ci si sente un po' cretini ...... ci si renderebbe conto che costa meno noleggiare un osservatorio completo.
Ma questo è un altro discorso .... investi su ciò che ti dà più futuro è la regola.
Carlo