kappotto ha scritto:
Ebbene sì, lo ammetto: i rifrattori sono superfighi, i dobson sono lo strumento del popolo, luminosi e accessibili, ma quando un SC è fatto bene, collimato e acclimatato, magari pure forcellato, bèh, diventa lo strumento preferito dell'astrofilo pigro e curioso di esaminare la volta celeste, nel vero senso della parola dato che il cielo nero dalla pianura padana è un ricordo che tramandano i nonni degli astrofili.
E' una cosa che ho sempre sostenuto, dopotutto ci sono passato anch'io.
Un SCT di buon diametro, pur non eccellendo in niente (se a pari apertura viene paragonato a strumenti più specialistici), permette di osservate tutto e con estrema gratificazione. L'LX200 da 10" è stato con me per 14 anni e tutti i ricordi che ho sono estremamente positivi.
Ho avuto anche il C11, l'ho voluto, l'ho odiato, aveva un'ottica superba ma inserita in un contesto meccanico pessimo... Peccato, poteva finire diversamente