CIao Sabrina..
Il diametro di un telescopio è, insieme allo schema e allaqualità delle ottiche, uno dei parametri più importanti quando si valuta l'acquisto di uno strumento.
Maggiore diametro significa maggiore raccolta di luce, ergo maggiore "semplicità" nell'osservare gli oggetti deboli del profondo cielo (galassie, nebulose, ammassi, etc..).
Maggiore diametro significa anche maggior potere risolutivo, che è la capacità di scorgere e mostrare all'occhio dettagli sempre più fini. Questo è molto utile quando si vuole ad esempio andare ad osservare la Grande macchia rossa su Giove, la divisione di Cassini sugli anelli di Saturno, le calotte di marte, oppure magari quei piccoli craterini posti sul fondo di un noto cratere (è giusto un esempio pratico).
Questo ovviamente vale anche per gli oggetti del profondo cielo, per il quale però è praticamente più importante il fattore "raccolta di luce".
Tutto questo per dire che teoricamente, a parità di budget, dovresti buttarti sullo strumento dal diametro maggiore! Certo poi nella pratica intervengono alcuni fattori a limitare questa "legge", vedi i problemi di trasportabilità.
COmunque un riflettore da 130 mm non è poi così ingombrante, si tratta di uno strumento facilmente trasportabile e smontabile da un singolo. Certo un Maksutov da 90 mm è ancora più maneggevole e comodo,ma dovresti però rassegnarti a visioni un po' "scure" sugli oggetti del profondo cielo (Per luna e pianeti maggiori nessun problema, di luce ne han da vendere).
Certo di contro un newton presenta la questione "collimazione" delle ottiche, cosa che con un rifrattore o un maksutov non si presenta (perchè si spera nella collimazione di fabbrica).Si tratta di una operazione un po' noiosetta, però dopo qualche tentativo ci si prende la mano, nulla di spaventoso intendiamoci (e in rete ci sono molte guide).
Non so quale strumento sceglierai, ma ti do qualche consiglio:
- Non rinunciare alla motorizzazione in RA (ascensione retta), è un optional davvero davvero molto comodo, sopratutto per l'osservazione di luna e pianeti.
- Propendi per una montatura equatoriale alla tedesca.. non badare a monobracci altazimutali e altre trovate del genere.
- Assicurati che lo strumento disponga di un comune cercatore a lenti, e rifiuta i cercatori a punto rosso. Questi ultimi possono essere accettati solo se li strumento adotta un sistema di puntamento comuterizzato.
- Nella scelta della montatura ti sconsiglio di scendere sotto al modello Eq3 (la eq3 stessa va bene), perchè questo significherebbe gettare al mondo delle eterne vibrazioni parassite il tuo strumento.
Capisco comunque che il budget è sempre un qualcosa di motlo importante, e a volte limitante, quindi cerca di riuscire a conciliare al meglio la tua disponibilità economica con i consigli che io (e gli altri) ti stiamo dando.
Saluti!
Marco
_________________ Astronomy, Ham Radio (IZ2), Sci-Fi, History, Philosophy, Speleology, Chemistry. http://www.astrofililariani.org"Nascentes morimur, finisque ab origine pendet"
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