1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Piccolo quasi-OT:

Leggendo questa discussione, ho due bambini al tavolo affianco al mio che parlano col padre di quanti like ha quel tizio lì e quanti ne ha quello là.


Non abbiamo speranza


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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

La domanda di Antonio è interessante, ma non capisco perché farla ora.

Sono anni che l’Hubble ci regala foto fantastiche che sono pubblicamente disponibili e accessibili da tutti con una semplice ricerca Google, così come le foto fatte dai grandi osservatori terrestri, tutte infinitamente migliori e più dettagliate delle immagini riprese da noi dilettanti…ma non mi sembra che questo abbia sminuito la condivisione delle foto deep fatte dagli astrofili.
E non credo che ora con il JWST le cose possano cambiare.
Ovviamente mi sto riferendo al “grande pubblico” (come citato da Antonio nel suo post), che in generale non è molto addentro le cose astronomiche e che quando vede una foto con tante stelle o colori vivaci si lascia andare all’ammirazione, indipendentemente che sia stata ripresa da un telescopio orbitale o da dilettante più o meno bravo.

Poi sul motivo per cui il dilettante condivide le proprie immagini potremmo aprire una discussione infinita: soddisfazione personale, senso di sfida/miglioramento continuo, voglia di mettersi in mostra, desiderio di like sui social…ma non mi sembra che sia questo il senso della domanda di Antonio (e penso che, visto il tema, sia molto facile andare OT )

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Roberto Marinoni
www.robertomarinoni.com
Astrobin

... normodotato ...

[quote="Bluesky71"]La domanda di Antonio è interessante, ma non capisco perché farla ora.

Perché è estate ed il Forum è in post prandium...come noi sulla spiaggia.

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Perchè postare su instagram le foto delle pere della mia fidanzata quando le ha già fotografate il fotografo professionista che le ha pubblicate su playboy?
Infatti non le posto, e neanche ho instagram o Facebook.
Perchè non posto le 4 foto astronomiche che ho fatto sui social o sui forum? Perché oltre al fatto che sono pessime non ho bisogno di sentirmi gratificato.
Inoltre son passato al visuale puro perchè odio elaborare e la fotografia astronomica è per la maggior parte elaborazione (una volta trovato il corretto setup).
Mi piace fotografare, ma preferisco cercare di ottenere la miglior foto possibile senza elaborazione, se faccio un ritratto cerco la luce e/o uso flash e diffusori, ma cerco di non elaborare.
Continuo a far foto dei luoghi che visito o delle tette che mi piacciono anche se ci sono fotografi professionisti che con un po di elaborazione le fanno meglio delle mie e le posso scaricare in rete? Si, perchè per me sono un emozione e non mi interessa se cè di meglio, sono un ricordo di un momento.
Lo stesso vale per l'astrofotografia, è un ricordo di un attimo di divertimento, per altri può essere la soddisfazione di qualche like, l'importante è la propria soddisfazione, non c'è bisogno di fare a gara con la NASA a chi ce l'ha più lungo, comunque vincono loro, ma anch'io riesco a divertirmi nel mio piccolo (anche se la fidanzata forse si diverte di più con l'afroamericano della NASA).

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ES ULD 16' Gen II
Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

John....

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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

"Il grande pubblico" non è in grado di valutare la differenza tra una buona ripresa amatoriale e quella fatta con strumenti professionali da decine/centinaia di milioni di euro.

Quindi il "problema" non si pone!

Donato.

Tanti anni fa ebbi una discussione quasi analoga con un mio collega di allora: lui sosteneva che fare astronomia amatoriale era tempo sprecato, dal momento che i mezzi di un astrofilo sono sempre più o meno limitati e, con l'ovvia misura, molto meno performanti rispetto a ciò che dispone l'ambiente professionale.
Lo zittii in malo modo ricordandogli che gli Osservatori astronomici sono si inarrivabili dall'attrezzatura amatoriale ma sono anche relativamente pochi, pertanto ha un suo che anche la pratica amatoriale, gli menzionai tale William Bradfield che allora aveva scoperto qualcosa come 14 comete (quando è deceduto ha raggiunto quota 18) quasi tutte con uno strumento autocostruito. Senza contare che a tenere in piedi tutto è la soddisfazione personale di poter dire "questo l'ho osservato" o "questo l'ho ripreso" e con questo credo di aver trovato la congruenza con ciò che chiedeva Tuvok, almeno IMHO.

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Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)

è da un po' che ci pensavo, in realtà, e come dicevo ormai da molto tempo non guardo praticamente più le foto degli astrofili.
la molla è stata il confronto tra la foto di JWT e quella di Emmanuele, pensavo anche che se tutti gli astrofili pubblicassero sui vari social un confronto del genere, quale sarebbe la reazione del "grande pubblico"?
Probabilmente esplderebbero anche qua i simpatici heaters che consiglierebbero all'astrofotografo di appendere il ccd (o il cmos... sono vecchio) al chiodo?
Oppure pensate che direbbero "quanto sei bravo ad aver fatto questa foto sbiadita e senza contrasto ma comunque con mezzi tuoi, impegno e passione"?

e, lo ripeto di nuovo a scanso di equivoci, non sto mettendo in discussione "l'utilità" di fare foto per divertimento, passione, quello che volete... semplicemente mi chiedo l'utilità della pubblicazione, per dire, si facebook

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qa'plà!
Radical chic certified

no dai
chiunque vede la differenza per esempio nel confronto pubblicato da Emmanuele nel post che ho linkato all'inizio, e che diamine

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qa'plà!
Radical chic certified