H-x6 ha scritto:
Per la guida con telescopio in parallelo ovviamente nessuna difficoltà in quanto metti a fuoco indipendentemente il tele di ripresa e quello di guida, ma anche nel caso della guida fuori asse, non credo che sia così complicato.
Che io sappia il cilindretto dove si inserisce la camera di guida, per la messa a fuoco, ha una sua escursione con vite di blocco o addirittura con sistema elicoidale in certi modelli.
Una volta parafocalizzate le due camere (cosa che puoi fare anche di giorno) il gioco è fatto.
Le mie sono indicazioni puramente teoriche perché, ti ripeto, non ho ancora mai provato una guida fuori asse.
Per i filtri continuo a non capire che configurazione hai in mente, quindi non saprei darti una risposta precisa...continuo ad andare a tentoni...Se hai un filtro anti IL montato in cella da 2", probabilmente puoi avvitarlo al correttore di coma (il mio è dotato di filettatura davanti alla lente che va rivolta al telescopio per capirci) o al riduttore/spianatore che avviterai a sua volta alla OAG.
Grazie per la risposta, chiedevo perché ho sentito che si hanno un po’ di tribolazioni con la messa a fuoco. Per quanto riguarda quello dei filtri, credo che sia il problema principale.
Considerando che ho un filtro da 2” e uno spianatore (compreso di prolunga che mi dà il backfocus corretto), e anche che il treno ottico deve essere montato in tal modo: tubo guida - spianatore - oag - filtro - camera, come posso fare? Sarebbe utilizzabile? Non credo che il filtro possa essere montato prima dell’oag, altrimenti andrebbe a tagliare bande di emissione e quindi anche stelle; chiedevo delucidazioni, quindi, proprio su come montare il filtro mantenendo questa configurazione!