1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 5 agosto 2025, 20:17

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 778 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23 ... 78  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 18:56 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23667
Renato, ho letto affermazioni pronunciate come verità assolute (non solo tue) che, pur non essendocene bisogno visto che c'è ampia letteratura a riguardo, sono state "demolite" da Angelo.
In particolare che è fisicamente impossibile vedere un oggetto al di sotto del limite di risoluzione.
Ora si cambia versione e si aggiungono "condizioni".
Bada bene, non sto entrando nel merito della visibilità della henke, sto cercando di invitare alla prudenza quando si fanno "proclami" incontestabili ;)

_________________
qa'plà!
Radical chic certified


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 19:04 
Tuvok guarda (e rileggi le ultime 12 pagine) che la contesa era appunto sulla visibilità o meno della Encke con un rifrattore da 152mm. e io ho sempre detto che non è possibile risolverla (per le sue condizioni) nemmeno con un 300mm, al massimo la si intuisce, quindi non capisco le tue obiezioni.


Top
     
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 19:14 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23667
Hai la coda di paglia? :lol:
Rileggi tutto quello che è stato scritto (non solo da te) e capirai le mie obiezioni ;)

_________________
qa'plà!
Radical chic certified


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 19:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16149
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Visto che non ho voglia di aspettare il tramonto (che poi c'è la partita dell'europeo e gli exit poll delle amministrative :mrgreen: ), ho simulato le differenze di contrasto riducendo i tempi di scatto, le seguenti 5 immagini sono un crop all 100% del solito traliccio, con impostazioni fisse a 100 iso e diaframma ad f/16, solo i tempi sono diversi:

ad un 250mo di secondo;
Allegato:
Prova  contrasto 1.JPG
Prova contrasto 1.JPG [ 93.66 KiB | Osservato 1310 volte ]

ad un 500mo di secondo;
Allegato:
Prova  contrasto 2.JPG
Prova contrasto 2.JPG [ 87.53 KiB | Osservato 1310 volte ]

ad un 1.000mo di secondo;
Allegato:
Prova  contrasto 3.JPG
Prova contrasto 3.JPG [ 75.92 KiB | Osservato 1310 volte ]

ad un 2.000mo di secondo;
Allegato:
Prova  contrasto 4.JPG
Prova contrasto 4.JPG [ 73.83 KiB | Osservato 1310 volte ]

ad un 4.000mo di secondo.
Allegato:
Prova  contrasto 5.JPG
Prova contrasto 5.JPG [ 68.09 KiB | Osservato 1310 volte ]

Oltre non sono riuscito ad andare per limiti della reflex (forse dovevo ridurre ulteriormente il diaframma), ma in ogni caso anche se è una prova spannomentrica (come l'altra che ribadisco non è assolutamente quantitativa e/o comparativa), però è evidente (secondo me) che quel cavo pilota diventa sempre piu difficile da scorgere, nelle utime due bisogna cominciare a strizzare gli occhi.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 19:32 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 gennaio 2012, 5:56
Messaggi: 721
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Eppure ancor si vede! La differenza di contrasto tra la Encke e i due anelli adiacienti non è certo così bassa ed il seeing notturno, almeno quello in cui per me è stata visibile, era certamente parecchio superiore.

_________________
Strehl number for my Tec is engraved on the internal rim of the first diffraction ring

Osservo con:

Rifrattore TEC140 APO su T-REX e treppiede Zeiss / EQ6-R
Zeiss Silvarem 6x30, Konus Japan 10x42, Fujinon 16x70
Lunt sl35hsa
ES 18mm 82°, Baader GO 5mm, Ortho UO 4mm, Ethos SX 4,7mm 110°, Swarovski zoom 7.7-23.1mm, Vixen LVW 3,5, Meade #140 barlow lens


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 19:51 
tuvok ha scritto:
Hai la coda di paglia? :lol:
Rileggi tutto quello che è stato scritto (non solo da te) e capirai le mie obiezioni ;)

Ti giuro che ho riletto con attenzione e non ho trovato contraddizioni. Mi stai proponendo un rebus da settimana enigmistica :crazy: , perchè non mi dici direttamente cosa intendi?
Adesso però ci guardiamo la partita. Buona visione!


Top
     
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 22:57 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2016, 0:08
Messaggi: 81
Renato C ha scritto:
Angelo Cutolo ha scritto:
Ora tornando ad altro, visto il maltempo, mi sono divertito a fare un po di prove di visibilità "sub-risoluzione", per verificare empiricamente la differenza tra "percepire" e "risovere" oggetti ad alto ed altissimo contrasto ed il fatto (che già conoscevo) che si può "percepire" un simile oggetto anche se questo è diverse volte sotto il limite di risoluzione.

Il tuo esprimento è molto interessante, dovremmo tutti seguire questo metodo quando si fanno confronti. E non per fare il bastian contrario, ma solo per esporti i miei dubbi:
1 )Il seeing che normalmente inficia o riduce le nostre osservazioni e quindi il limite del seeing (normalmente di 0,4" o peggiore) dovuto alla turbolenza nell'alta e nella bassa atmosfera non è certamente quello tranquillo piano terra che tu avevi al momento dell'esperimento.
2) Il cavo scuro sul cielo chiaro è un oggetto ad alto contrasto, mentre ad esempio la Encke è un oggetto a basso contrasto (diverso il discorso per la Cassini che è ad alto contrasto). Per questi motivi quindi risolvere la Encke è infinitamente più difficile che risolvere il cavo elettrico.


La visibilità in terrestre soprattutto per contrasto è molto peggiore che in verticale in astronomico, soprattutto se consideriamo una distanza di circa 4,5 km a bassissima quota attraverso un paesaggio cittadino sicuramente pieno di pulviscolo.
Le prove che ho fatto io in pieno giorno riguardavano comunque tiranti di colore grigio e non nero su uno sfondo di colore biancastro o celestino.
La prova fatta da Cutolo mostra una netta visibilità del cavo anche a circa una dimensione angolare di 6 volte più piccola di quella di risoluzione e in monoculare , non è stata però fatta la prova al limite di visibilità, la simulazione fotografica di questo limite secondo me è poco attendibile, fotografia e vista sono due cose diverse. Infine quello che è stato misurato da Cutolo è il Minimo di visibilità ottenuto accoppiando un binocolo specifico e il suo occhio altrettanto specifico, variando i componenti dell'accoppiata si troverebbero risultati diversi, ade esempio usando un binocolo di alta qualità ottica. Per chiudere l'utente Mario ha usato la torretta quindi la visione binoculare mentre Cutolo quella monoculare meno efficiente.
La conclusione è che si può al limite dubitare che qualcuno abbia visto la Encke ma non lo si può affatto escludere.

_________________
Rifrattore 152/760, mak 102/1400, acro 80/600, bino 10x50 usm, Spotting Scope 20-60x60
ortoscopici GO 5 mm, Fujihama 4 mm, TS 10,5 mm; Hyperion Baader 3,5 mm


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 19 giugno 2016, 23:18 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2882
Località: LV426/Acheron
Angelo Cutolo ha scritto:
Visto che non ho voglia di aspettare il tramonto (che poi c'è la partita dell'europeo e gli exit poll delle amministrative :mrgreen: ), ho simulato le differenze di contrasto riducendo i tempi di scatto,


Il contrasto è il rapporto fra la brillanza dello sfondo e della linea. Se dimezzi i tempi di esposizione dimezzi la intensità di entrambi e il rapporto resta lo stesso (se l'immagine diventa molto scura intervengono altri fattori ma comunque cambiando i tempi di esposizione il contrasto non cambia).

Comunque sia ognuno può verificare la propria personale sensibilità al contrasto con un software free che si chiama Gabori Attack http://ohzawa-lab.bpe.es.osaka-u.ac.jp/ ... tml#Gabori

Questa è la mia sensibilità al contrasto. Arrivo a 1 su 70-80 per dimensioni angolari apparenti di circa 1 grado (*).
Immagine

(*) Significa che per esempio una linea totalmente nera di 0.05" allargata a 1" ha contrasto 1/20 e potrebbe in teoria essere percepita nelle condizioni ideali di ingrandimento. In pratica le cose però vanno peggio causa seeing, impossibilità di ingrandire mettendosi nel punto di massima sensibilità al contrasto ecc ecc.
Per vederla occorre: a) un telescopio che la mantenga il più stretta possibile per massimizzarne il contrasto, b) seeing eccellente per non vanificare il punto prima sparpagliandola su ampio raggio e c) indovinare l'ingrandimento che la porta nella scala angolare dove l'occhio ha la maggiore sensibilità al contrasto. Non mi pare così semplice.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 20 giugno 2016, 0:26 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16149
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Capisco, allora dovrò veramente aspettare il tramonto, ci riproverò domani meteo permettendo.
Grazie per il chiarimento.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 20 giugno 2016, 9:33 
franciskan ha scritto:
La visibilità in terrestre soprattutto per contrasto è molto peggiore che in verticale in astronomico, soprattutto se consideriamo una distanza di circa 4,5 km a bassissima quota attraverso un paesaggio cittadino sicuramente pieno di pulviscolo.

Il pulviscolo e l'inquinamento atmosferico c'è anche di notte e in verticale per almeno i primi 4 km di altezza dell'atmosfera, solo che non lo vedi. La maggior parte dell'estinzione e quindi la riduzione della visibilità dei dettagli più deboli è dovuta proprio all'inquinamento atmosferico più che a quello luminoso.


Top
     
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 778 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23 ... 78  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010