Anch'io mi dedico solo al visuale e la base dei miei giudizi è proprio sull'attività di osservazione all'oculare.
Però fino a quando non proverò l'MN106 non potrò dire quale telescopio realmente sostituirà il C14HD.
In definitiva per dare un'idea della " delusione " del C14HD essa è in termini, come già detto , di appagamento nella visione, credo di averlo ribadito più volte.
Il diametrò crea dettaglio ma non restituisce la tridimensionalità, l'accuratezza, e l'incisione di uno strumento a lenti.
Questa pecurialità fino a ieri riscontrata solo nei rifrattori oggi l'ho ritrovata in parte sull' MN78 che pur restando un Newton con un diametro di soli 178mm, la visione di Saturno, Venere e Marte in questo strumento mi ha sbalordito.
Non è sempre la ricerca a tutti costi del dettaglio come può essere il campionamento in un immagine a fare la differenza.
Quante immagini planetarie vediamo piene di dettagli ma che nell'insieme REALMENTE non sono gradevoli alla vista?
Le mie " critiche " a qualche immagine postata di recente nascevano proprio dall'insieme di tanti aspetti che, senza alcun dubbio, faceva piombare le immagini in un prodotto creato semplicemente con l'artificio dell'elaborazione al PC.
Ovvio che ognuno può avere un indice di gradimento diverso, se cerchiamo i miei commenti sulle immagini ritroveremo sempre il paragone nei confronti della realtà visuale.
Potrei anche giudicare chi con i vari filtri rende le nebulose gassose come un arcobaleno, sono spettri NON visibili all'occhio umano e a parte la questione scientifica li reputo personalmente dei bellissimi quadri d'autore ma poco accostabili alla realtà visiva dell'occhio umano, perciò per me ARTIFICIALI nel vero significato etimologico della parola ( non è un offesa! ).
Tutti sono liberi di svolgere il proprio Hobby in base ai propri gusti e i propri canoni ma qui si stava discutendo di una questione diversa.
Sono certo che scardinare il concetto di QUALITA' dalla mente di tanti per un mito come il Celestron C14HD o tutta la serie HD Edge ( perchè i difetti sono estesi a tutta la serie HD ) non è facile.
Ognuno di noi ha un percepito diverso a fronte dell'acquisto e dell'esborso di una bella cifra di soldi, appunto questo non mi vieta di giudicarne anche e soprattutto gli aspetti negativi.
L'altra sera ero a cena con un pò di astrofotografi Deep Sky " titolati ", per ovvie ragioni di coinvolgimento evito di fare nomi ( non è omertà è diverso ), bene anche loro erano " abbastanza " stufi di leggere interminabili elogi su foto sicuramente apprezzabili sotto il profilo dell'impegno ma di indubbia scarsa qualità.
Inoltre si ribadiva un concetto elementare della crescita di qualsiasi attività che essa sia hobbistica, sportiva e consentitemi anche lavorativa, la sperimentazione si si ma soprattutto la PREDISPOSIZIONE a ricevere CRITICHE E CONSIGLI. Anch'essi sostenevano l'incoraggiamento è il benvenuto ma non è giustificare i complimenti " facili ".
Aperta e chiusa questa parentesi, la mia considerazione in relazione al telescopio in oggetto è molto diversa dalla tendenza della massa a giudicare il proprio strumento.
Ho letto quasi mai di critiche negative al proprio strumento, ho letto MAI la delusione di qualcuno dopo l'acquisto, ho letto quasi mai dei TEST valutativi alle proprie ottiche in modo analitico e soprattutto NON di parte. Il concetto non è esteso a tutti.
Ok si è liberi di fare tutto ma concedetemi altrattanta libertà nel giudicare uno strumento in mio possesso ed EVITATE di scrivere il solito " giustificativo " forse è un'ottica nata male!

per favore dai!
Ritornando al quesito, cosa mi ha deluso della serie HD di Celestron, così evitiamo la solita storia del Cocomero che può uscire Bianco o Rosso
- La qualità del materiale usato ( plastiche scadenti vedi manopole blocco specchio )
- Ancora un accentuato Image Shift sintomo di una meccanica ancora precaria ( ho provato sia l'8" che l'11" e c'era in maniera evidentissima anche li )
- Qualità d'assemblaggio ( Tubo vistosamente di scarsa qualità )
- Visto l'orientamento Fotografico della serie andava previsto un sistema di messa in temperatura sicuramente più adeguato, le prese d'aria hanno quasi un significato estetico, un pò come le prese d'aria e gli alettoni sui cofani delle utilitarie dei coatti!
- Secondo i miei gusti personali lo schema SC non lo consiglierei ad un visualista Planetario puro, ottimo tuttofare sicuramente eccellente nell'Imaging soprattutto se sfruttato con la Focale nativa tramite attacco Fastar, ma sul Planetario per favore datemi meno luce ma più contrasti e tridimensionalità.
La mia considerazione NON è un test scientifico e non la conclusione fatta da un apprezzabilissimo Critico d'ottiche la mia è semplicemente una prova su campo con risultato ottenuto in base alle mie aspettative.
Forse sarò uno stupido per qualcuno perchè poche ore fa ho acquistato in USA un bel rifrattore FH Acromatico da 105mm F/15, bene io prima di giudicare una cosa ho bisogno di provarla!Come detto in precedenti messaggi ho giudicato e cancellato dalle mie scelte d'acquisto luoghi e rivenditori che CRITICAVANO e davano GIUDIZI, sia questi positivi che negativi, su prodotti astronomici non avendolio MAI provati e MAI avuti una sola volta tra le mani.
Voi vi fidereste di un assaggiatore di vini " Astemio "????
Ciao