Faccio un piccolo riepilogo degli articoli (magari vi faccio venire voglia di scaricarlo)

Nel primo articolo il "nostro" Inzet ci racconta come e perchè gli è venuta l'idea di realizzare il suo sito (ormai un punto di riferimento per tutti i doppisti italiani e non solo), leggendolo si scoprirà l'enorme contributo che ha dato alla comunità internazionale grazie alla ricera e soluzione di alcuni bug nel wds, ma non solo.
Franco Demaestri, una "vecchia conoscenza" del bollettino, invece propone un articolo in cui spiega, in maniera davvero chiara e puntuala, l'uso del software Astometrica per la riduzione dei dati relativi a stelle doppie.
Il terzo articolo, il primo "internazionale", di questo numero è di Israel Tejera Falcón che ci mostra i suoi studi sulla doppia 2Mass 22090404+0806408.
Nel quarto articolo inauguriamo, invece, la misura sistematica di stelle doppie, comincia Giuseppe da questo numero ma nei numeri successivi continueremo sempre a misurare e proporre nuovi sistemi.
L'ultimo articolo è un esperimento che abbiamo deciso di provare a fare io e Giuseppe, in pratica, lui da Bologna e io da Battipaglia, lui con oculare con reticolo e io con ccd, abbiamo analizzato e misurato le stesse doppie e mostrato i risultati ottenuti con setup m olto diversi (e alla portata di tutti gli astrofili

)
C'è poi l'inaugurazione di una nuova rubrica
Breaking News in cui riportiamo notizie o articoli brevi interessanti arrivati dopo il termine ultimo per la pubblicazione ma degni di essere resi noti alla comunità di astrofili,
In questo numero ci sono un interssantissimo (ma davvero!) studio di 70Oph da parte di Giuseppe, un articolo di Joseph Carro in cui mostra il lavoro di riorganizzazione di alcune doppie raccolte ne "Il catalogo dell’Osservatorio Astronomico di Garraf" e, infine, il lancio della "Nuova campagna del progetto di monitoraggio delle stelle doppie abbandonate del Washington Double Star: Progetto SEDA - WDS" di Rafael Benavides Palencia; Juan-Luis González Carballo; Edgardo R. Masa Martín.
Siamo particolarmente orgogliosi di questo numero del bollettino che comincia a mostrare una sua ben specifica maturità e siamo davvero molto grati a tutti coloro che hanno deciso di collaborare al progetto

Speriamo che questo interessantissimo numero (ogni feedback sarà molto gradito

)invogli anche altri astrofili a partecipare al progetto
