Intanto penso di avere trovato conferma del passaggio che ho segnalato il 1 giugno 2019 ore 22:10 (circa) consultando questo sito:
https://www.calsky.com/.
Nel form è possibile inserire la località di osservazione, la data, l'ora, il satellite che interessa, ecc. (è possibile retrodatare).
Vi compaiono una sessantina di oggetti che rispondono al nome
starlink e sono caratterizzati tutti dall'
Internat. Designator 2019-029, con un proprio numero di identificazione.
Questa è la mappa del passaggio della sera del 1 giugno alle 22:07. La crocetta verde è la mia località, la linea chiusa verde è la zona di visibilità degli oggetti.
Allegato:
CalSky_Starlink_.jpg [ 879.75 KiB | Osservato 2682 volte ]
L'ora e la data coincidono maledettamente (22:07 di sabato 1 giugno), così come i tempi di passaggio (velocità stimata, durata …); i dettagli danno anche una traiettoria non lontana dalla polare.
La magnitudine, secondo me, è sottostimata (4,2) perché erano visibili anche ad occhio nudo. Nel cercatore poi apparivano incredibilmente luminosi. Non nego che probabilmente le condizioni di visibilità erano paradossalmente al meglio, nonostante l'assoluta casualità dell'avvistamento.
(Il tutto salvo errori od omissioni, ma penso proprio che non fossero oche selvatiche bioniche migranti nell'alta stratosfera, nonostante non ci siano state conferme di avvistamenti in questo forum).