1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 1 settembre 2025, 16:33

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 185 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 ... 19  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 9:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 27 luglio 2007, 23:20
Messaggi: 10647
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
guarda che 90 su cento manco l'h fatta lui l'illustrazione e , sempre 90 su cento, manco l'ha vista prima che andasse in stampa e, sempre 90 su cento, prima di andare in stampa la bozza ha avuto solo una correzione...fatta ovviamente non da Ferreri, ma da un correttore ...


comunque tutto ciò continua a sembrarmi un tantinello periferico rispetto alla questione centrale che era di natura più generale - ma forse sono particolarmente gnucco :D ( cosa probabilissima)

_________________
dovrete espellere anche me


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 9:57 
Lead Expression ha scritto:
Poi ho guardato al figura e ho capito (illustrativa) che il raggio percorreva due volte la zona dove si trovava l'errore.

Sei sicuro di aver guardato "bene"?
Il raggio non passa "atteaverso" l'errore, altrimenti sarebbe rifrazione...
l'errore dello specchio è un punto dove la curvatura è diversa da quella corretta...
un "buco" diciamo, ed il raggio rimbalza sulla superficie del buco, ma arriva corretto e ritorna col fuoco "spostato"...
quindi ancora quello che "tenta" di dire Ferreri e spiegare col disegnino non è stato assolutamente ne capito ne spiegato, ed è ben diverso da quello che tu hai inteso (e che io non ho inteso affatto...) ;)


Ultima modifica di Fede67 il martedì 17 giugno 2008, 10:06, modificato 1 volta in totale.

Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 9:59 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Fede67 ha scritto:
Lead Expression ha scritto:
Ah, tutto qui?
Fede, guarda che quello che dici tu si chiama, quando si fa divulgazione, percorso ottico, non "cammino" (senza "ottico").

Ma io non faccio divulgazione, ne tantomeno guadagno soldi vendendo libri "divulgativi"... ;)

Se ne hai le capacità, le conoscenze e l'esperienza invece dovresti.... :D


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:02 
emiliano.turazzi ha scritto:
guarda che 90 su cento manco l'h fatta lui l'illustrazione e , sempre 90 su cento, manco l'ha vista prima che andasse in stampa e, sempre 90 su cento, prima di andare in stampa la bozza ha avuto solo una correzione...fatta ovviamente non da Ferreri, ma da un correttore ...

Questi son fatti di Ferreri...
lui ha "firmato" il libro, la faccia che ci "rimette" è la sua, non certo quella del correttore di bozza...
ma stiamo effettivamente scivolando lontani dal tema centrale...
e per me il tema centrale rimane il fatto che non si può discutere di fisica quando gli strumenti usati per "confermare" le proprie tesi sono testi non solo poco chiari, ma anche errati, seppur in parte, e che sono scritti in maniera a lasciar ambito ad "interpretazioni":
un testo scientifico NON deve lasciare ambito ad interpretazioni.
Da qui si può poi rillacciarsi al problema principale, ma fintanto che non saranno "chiarite" ed univversalmente accettate le basi, non si potrà giungere a nulla di buono:
se si vuole fare una rapina assieme, perlomeno bisogna "sincronizzare gli orologi"... ;)
...insomma, bisogna almeno essere d'accordo sul tipo di metro da usare per confrontare le proprie misurazioni... ;)


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:05 
Vicchio ha scritto:
Fede67 ha scritto:
Lead Expression ha scritto:
Ah, tutto qui?
Fede, guarda che quello che dici tu si chiama, quando si fa divulgazione, percorso ottico, non "cammino" (senza "ottico").

Ma io non faccio divulgazione, ne tantomeno guadagno soldi vendendo libri "divulgativi"... ;)

Se ne hai le capacità, le conoscenze e l'esperienza invece dovresti.... :D


O Vicchio...
il massimo che sono in grado di divulgare io sono un paio di birre in allegra compagnia... ;)


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:10 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2006, 23:07
Messaggi: 8592
Località: Leiden, The Netherlands
Fede67 ha scritto:
Sei sicuro di aver guardato "bene"?
Il raggio non passa "atteaverso" l'errore, altrimenti sarebbe rifrazione...


E grazie... :roll: Ho guardato bene, grazie del suggerimento :D
L'errore è la differenza tra la superficie reale e quella corretta, fino a prova contraria. Passare "attraverso" la zona dell'errore significa passare attraverso quella zona che è lo spostamento tra la superficie reale e quella corretta. E' ovvio che è un'astrazione geometrica. :roll:

Cita:
un "buco" diciamo, ed il raggio rimbalza sulla superficie del buco, ma arriva corretto e ritorna col fuoco "spostato"...


Sì, Fede. Tradotto o detto diversamente, questo significa che il fronte d'onda avrà un certo errore. Siccome il centro della sfera del fronte d'onda sferico determina il fuoco, si avrà un certo spostamento (o meglio, un'estensione) del punto di fuoco. Questo spostamento, indipendente dal coefficiente di rifrazione (come ricordavi, siamo nel caso di riflessione) dipende SOLO dal percorso della luce. Sarebbe il fuoco perfetto se la superficie fosse corretta ma non è così (dipende dall'errore sul fronte d'onda che dipende dallo scostamento del cammino reale rispetto a quello corretto, che dipende dallo scostamento della superficie reale rispetto a quella corretta).
Quindi, al solito, diciamo la stessa cosa, che è detta e illustrata correttamente.
Per la rifrazione (lo dico per completezza), supponendo una sola lente e un'unica superficie con errore, l'errore sul fronte d'onda è nell'entità della metà dell'errore sulla superficie poiché in questo caso entra in gioco il coefficiente di rifrazione.

Questo per dirti che un'interpretazione corretta del disegno alla luce (e per chiarire) lo scritto, esiste ed è palese (per quanto mi riguarda).

Cita:
quindi ancora quello che "tenta" di dire Ferreri e spiegare col disegnino non è stato assolutamente ne capito ne spiegato, ed è ben diverso da quello che tu hai inteso (e che io non ho inteso affatto...) ;)


Fede, che tu non l'abbia inteso o che io non sia capace di spiegarlo, esula dal fatto che l'illustrazione sia sbagliata. L'illustrazione è corretta, per quanto mi riguarda.
Non puoi dire che una cosa non capita né spiegata da alcuno sia sbagliato.

_________________
Tutto ciò che dà fastidio al potere e alle buone coscienze, questo è Marcos. E, per questo, tutti noi che lottiamo per un mondo diverso, per la libertà e l'emancipazione dell'umanità, tutti noi siamo Marcos.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:12 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 27 luglio 2007, 23:20
Messaggi: 10647
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Fede67 ha scritto:
un testo scientifico NON deve lasciare ambito ad interpretazioni.


mmm francamente no saprei ... mi sembra per esempio che si parli di interpretazioni a proposito della teoria quantistica ( quella di copenhagen è la più npta) e della teoria delle stringhe..

certo non si tratta di ottica :D però la tua affermazione mi sembra un po' perentoria ...

e mi sa che si torna da capo - il tema è la discrepanza fra condizioni ideali e condizioni applicative ...
sul quale non mi dilungo - sennò rischio il divorzio prima di sposarmi ( sto usando il computer di QUALCUNA che ci deve lavorare :D )

_________________
dovrete espellere anche me


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:22 
Non connesso

Iscritto il: martedì 19 giugno 2007, 9:03
Messaggi: 465
Vale75 ha scritto:
(snip)
volevo sapere cosa vedono quelli di refratorland in piu'

(snip)
Ho chiesto se vedono la "divisione nn la lacuna" di enke e macchie su ganimede sempre e magari il monte olimpo, ma nn mi hanno ancora risposto.....

Ciao Vale,

Veramente mi pareva che Paolo t'avesse risposto pagine fa.

Comunque, se ce ne fosse davvero bisogno, mi permetto di portare alla tua attenzione che la divisione (non il minimo) di Encke è tranquillamente alla portata di un signor rifrattore da 6" (che sia situato a refractorland o in qualunque altra parte del pianeta). La questione è trovare i momenti di seeing 0.6-0.5 arcsec che permettono di vederla.

A questo proposito, mi permetto sempre di far notare (non solo a te, ma a tutti) che, quando è stato argutamente postato il link al DIMM Seeing Monitor (http://www.astrosurf.com/cavadore/seein ... index.html), mi pare nessuno si sia preso la briga di commentare che il seeing misurato, non a casa mia, a casa tua, o nel giradino del Premier, ma all'Osservatorio dell'ESO a La Silla, non pare scendere mai sotto 0.5 arcsec (e sovente è assai sopra), come qualche anima pia ha cercato di far presente ormai da mesi... Basta volerle leggere le cose...

Per le macchie su Ganymede e per il Monte Olympus la situazione è più rilassata e te la puoi cavare anche con un 5". Parlo sempre di strumenti scientifici, ovviamente. Ed utilizzati in condizioni di seeing adeguato.

Detto ciò, e sempre se mi posso permettere, vorrei farti notare che chiedere ad un osservatore planetario, che è impegnato in tutt'altro tipo di rilevazione, se vede Encke o le macchie di albedo su Ganymede, è un po' - faccio un esempio che conosco bene - come chiedere ad un antropologo in mezzo alla jungla non già del lavoro che sta andando a fare, ma della velocità a cui riesce a spingere il Defender 110 (per dirne una) in mezzo alla radura.

Il che potrebbe forse far comprendere se nella radura c'erano buche, alberi o animali di passaggio, ma sinceramente con il rilievo antropologico pare entrarci assai poco. Ma siamo qui per divertirci e ognuno, ovviamente, si diverte come crede.

Buona giornata e buone osservazioni,

Massimiliano


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:36 
Lead Expression ha scritto:
Per la rifrazione (lo dico per completezza), supponendo una sola lente e un'unica superficie con errore, l'errore sul fronte d'onda è nell'entità della metà dell'errore sulla superficie poiché in questo caso entra in gioco il coefficiente di rifrazione.
Questo per dirti che un'interpretazione corretta del disegno alla luce (e per chiarire) lo scritto, esiste ed è palese (per quanto mi riguarda).


Per me invece è proprio sbagliata perchè non si può confrontare un doppietto con uno specchio "supponendo" una sola lente con un'unica superficie con errore...

Altrimenti allo stesso modo potrei dimostrare che un uomo corre più velocemente di un cavallo, "supponendo" che il cavallo abbia due sole zampe davanti invece di quattro, e per questo debba "trascinare" il sedere rallentando di parecchio... ;)


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2008, 10:43 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2006, 23:07
Messaggi: 8592
Località: Leiden, The Netherlands
Fede67 ha scritto:
Per me invece è proprio sbagliata perchè non si può confrontare un doppietto con uno specchio "supponendo" una sola lente con un'unica superficie con errore...


Ancora? Ma chi ha detto che il disegno vuole confrontare un doppietto e uno specchio? Questo lo dirà qualcuno che vuole tirare l'acqua al suo mulino, ma NON E' così, non solo non è scritto da nessuna parte ma è una masturbazione mentale tentare di trovargli questo significato. E' semplicemente un modo per far capire come agisce un errore su una supericie di una lente (fenomeno della rifrazione) e sulla superficie di uno specchio (fenomeno della riflessione). Il discorso sul confronto, invece, è ben illustrato nel testo.
Davvero mi pare alquanto "particolare" che ci possa essere questa confusione... :roll:

Cita:
Altrimenti allo stesso modo potrei dimostrare che un uomo corre più velocemente di un cavallo, "supponendo" che il cavallo abbia due sole zampe davanti invece di quattro, e per questo debba "trascinare" il sedere rallentando di parecchio... ;)


Stai travisando egregiamente la situazione, devo ammetterlo :)

_________________
Tutto ciò che dà fastidio al potere e alle buone coscienze, questo è Marcos. E, per questo, tutti noi che lottiamo per un mondo diverso, per la libertà e l'emancipazione dell'umanità, tutti noi siamo Marcos.


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 185 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 ... 19  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010