Ultimo giudizio sullo SW 200/1200 ad un anno dall'acquistoHo usato lo Skywatcher SkyLiner 200p per un anno esatto prima di cedere alla tentazione del 12" e devo dire che ne sono stato soddisfattissimo. Mi sembrava giusto chiudere questo thread con un giudizio pesato dopo un anno di utilizzo e al netto delle impressioni iniziali un po' integraliste su alluminatura specchio ed altri difetti collegati ad una produzione in serie (per nostra fortuna) economica.
Credo fermamente oggi che questo sia uno dei telescopi con il miglior rapporto prezzo prestazioni ed un acquisto "eccellente" per un neofita visualista. Avevo davvero fatto una grande scelta insomma

Rapporto focale f/6 e bassa ostruzione regalano visioni planetarie incredibilmente contrastate mentre gli 8" assicurano un deep già di ottimo livello. Il focheggiatore è a singola velocità (e nel visuale va benissimo così) ma preciso e regolabile rispetto a minimi errori di allineamento con l'asse ottico del tubo.
Il tubo chiuso regala pochi problemi col vento, stabilità della collimazione eccellente (confesso di averla fatta per bene un paio di volte, di averla serrata forte e mai più ritoccata - solo controllata ad ogni uscita per un anno intero).
La struttura in due soli pezzi di un 8" è ancora trasportabile facilmente e si monta davvero in un attimo. Va in temperatura in mezz'ora. Il punto di appoggio del tubo è abbastanza in alto da permettere a tele orizzontale una buona distanza da terra. Ottimo sul balcone per superare almeno un po' le ringhiere.
Unici difetti che ho davvero sofferto in questo anno sono stati i movimenti in altezza e azimuth abbastanza imprecisi nonostante una cura maniacale nella pulizia dei punti di frizione del movimento e l'altezza media all'oculare che consiglia l'osservazione da seduti (oppure di autocostruirsi un bel panchetto per rialzare il tele di 35cm. Così diventa perfetto per il mio metro e 73).
Perché lo racconto e perché l'ho cambiato sebbene ne fossi così soddisfatto?
Perché in un anno mi sono guardato e riguardato tutti i Messier e alcuni altri oggetti minori. Ho dedicato numerose serate a Marte, Saturno, Venere, Urano, Nettuno, Giove (in ordine di apparizione - mi manca solo mercurio in effetti) e tutti li ho visti come meglio non credo avrei potuto, con questo tipo di strumento anche sotto cieli meravigliosamente bui. Mi sono accorto che, purtroppo, anche se avrei potuto tranquillamente reggere un altro po', mi serviva uno strumento più potente per andare "oltre" anche se necessariamente più scomodo e limitato nel campo di utilizzo.
In conclusione: un ottimo strumento per un neofita disposto a muoversi spesso per cercare cieli molto bui e che vuole fare le prime esperienze sia sul planetario sia sul deep, con grandi risultati in entrambi i campi.
Un plauso a Skywatcher (e all' importatore italiano Auriga) per essere riusciti ad offrirmi questo strumento così completo e polivalente ad un prezzo davvero "popolare".