andreaconsole ha scritto:
Qualcuno ha una spiegazione convincente che possa comprendere appieno?/
una spiegazione di come funzionano le Barlow telecentriche si trova sul libro di Ceragioli & C. ma non posso riprodurla pubblicamente perché sarebbe violazione di copyright. In sostanza sono formate da un gruppo negativo che fornisce un'amplificazione esattamente come una Barlow, e un gruppo positivo che prende i raggi principali - quelli che passano attraverso il centro della pupilla d'entrata - e ne diminuisce l'inclinazione fino a renderla uguale a quella che avevano prima che arrivassero alla Barlow. In questo modo passano tutti per il field stop dell'oculare invece di essere bloccati come le fanno le Barlow ordinarie, e la pupilla d'uscita non si sposta. Il gruppo negativo ha una certa "potenza" che viene diminuita dal gruppo positivo, ad esempio la telecentrica 4x che descrive ha un gruppo negativo 5.1x. Purtroppo è difficile visualizzare la cosa senza vedere i disegni (per chi fosse interessato la discussione è alle pagg. 383 e segg.) e anche osservando i disegni essendo in B/N non è facilissimo seguire il percorso dei singoli raggi. Sul libro c'è anche scritto che le Barlow telecentriche non sono in realtà telecentriche, i fasci extrassiali vengono modificati per lo scopo che ho scritto sopra ma una vera telecentricità non è realizzata, del resto è proprio quello che si ha nelle Powermate.
Sulla base di quello che so, le cose ti ha scritto Carlin su CN non sarebbero proprio corrette.
Ho trovato una buona introduzione alle ottiche telecentriche in generale in
questo papiro.