1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è domenica 3 agosto 2025, 11:07

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 7 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 38 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 11 luglio 2016, 22:13 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 23 aprile 2007, 23:13
Messaggi: 3274
Tipo di Astrofilo: Fotografo
ras-algehu ha scritto:
considera che con il tele nell'osservatorio (da 369mm a F/6.7) con tutto che la temp. cambia (per esempio l'ultima notte quella del 9) di 3 gradi dall'inizio della nottata a fine nottata non è cambiato niente).


Grazie, proverò a misurare i valori nel corso della notte. Quale metodo utilizzate per mettere a fuoco il Cassegrain in osservatorio? Immagino la misurazione dei valori FHWM, oppure cosa?

Immagino che sia difficile costruire ed applicare una maschera di Bathinov ad un telescopio così grande... :)

_________________
Vixen AX103s - Vixen Visac VC200L - Vixen FL55ss - Meade ACF 10" - Avalon Linear FR - QHY 294mm with CFW 3 - Astronomik LRGB Deep SKy Filters


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 12 luglio 2016, 9:36 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 17 ottobre 2007, 11:38
Messaggi: 11259
Senza maschera e fà tutto Maxim (anche il cambia fuoco se uno cambia i filtri).
Tanto epr fare un esempio seempre la sera del 9 seeing strepitoso. Si va da 2".6 a inizio notte a 2".7 fine notte sempre su soggetti alti sull'orizzonte. La differenza rientra comunque nell'errore statistico (media su 10 stelle nel campo al centro).

_________________
http://www.ara.roma.it/


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Autofocus e cambio di temperatura.
MessaggioInviato: martedì 12 luglio 2016, 10:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 14 giugno 2009, 17:49
Messaggi: 393
Località: Ercolano (NA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Una cosa che non ho capito e perchè non si può impostare il focus su una stella come fà focusmax o maxim, SGP lavora solo sull'immagine a pieno formato, infatti la messa a fuoco rispetto agli altri software è molto più lenta, infatti per ora non ho impostato il fuoco al cambio del filtro o al cambio della temperatura proprio per la sua lentezza

_________________
TS 100Q su AZ-EQ6 GT
Moravian G3-11002 (Mono)
Filtri Ha-OIII-SII-CLS-RGB Atsronomik DeepSky 2"
Canon Eos 60D (Baader)
Asi 120MM

http://www.astrodeep.com


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 12 luglio 2016, 11:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 23 aprile 2007, 23:13
Messaggi: 3274
Tipo di Astrofilo: Fotografo
nando.ok ha scritto:
Una cosa che non ho capito e perchè non si può impostare il focus su una stella come fà focusmax o maxim, SGP lavora solo sull'immagine a pieno formato, infatti la messa a fuoco rispetto agli altri software è molto più lenta, infatti per ora non ho impostato il fuoco al cambio del filtro o al cambio della temperatura proprio per la sua lentezza


Immagino perchè il calcolo del parametro HFR su più stelle, garantisca una maggiore accuratezza rispetto ai valori che si possono leggere su una sola stella presente sul campo di ripresa..

_________________
Vixen AX103s - Vixen Visac VC200L - Vixen FL55ss - Meade ACF 10" - Avalon Linear FR - QHY 294mm with CFW 3 - Astronomik LRGB Deep SKy Filters


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 12 luglio 2016, 11:59 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 14 giugno 2009, 17:49
Messaggi: 393
Località: Ercolano (NA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Grazie mille per la delucidazione Roberto, non ci avevo pensato.

_________________
TS 100Q su AZ-EQ6 GT
Moravian G3-11002 (Mono)
Filtri Ha-OIII-SII-CLS-RGB Atsronomik DeepSky 2"
Canon Eos 60D (Baader)
Asi 120MM

http://www.astrodeep.com


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 15 luglio 2016, 11:56 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2007, 21:28
Messaggi: 6292
Ciao, questo è un argomento che mi interessa molto.
Sono afflitto dai cambi di fuoco al variare della temperatura del mio fsq. Se non sono vicino al tuboa controllare quando la temperatura scende di 1,5-2 gradi, ho il fuori fuoco, notevole tra l'altro.
In questo periodo sto provando voyager che ha delel routine per rifare il fuoco ogni tot posa, ho messo un fuocheggiaotre elettrico usb focus con sensore temperatura.
Purtorppo sono poco pratico e dalle prime prove mi sono fatto una vaga idea di come impostare i passi di compensazione.
Stranamento non sempre focus max fa la messa a fuoco corretta.
Ovviamente ho provato a usare anche sgs pro ma purtroppo con la mia atik 314 l+ non va, si blocca subito.
Ovviamente la mia camera funziona correttamente con tanti altri software come maxim.
Eventualmente se ci fosse un tutorial comprensibile per focus max...


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 15 luglio 2016, 12:15 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 22 aprile 2009, 16:21
Messaggi: 1914
Località: Moncalieri
Il fuoco non va rifatto solo per la temperatura ma anche per tanti altri motivi. La strategia migliore è ogni x pose. FocusMax non necessita di altro che non la taratura delle vcurve .. i valori di default si adattano alla maggioranza dei casi. Con l'FSQ il fuoco varia a causa del tubo spessissimo in alluminio ogni mezzo grado. Rimane il problema però che per fare l'autofuoco la ripetitività è necessaria e quindi entra in gioco il focheggiatore, il peso della camera che applichi e tanti altri fattori relativi meccanici. Personalmente sono dovuto passare dal robofocus al moonlite per avere la risoluzione giusta per fare il fuoco corretto con l'FSQ specialmente se ridotto. Ho dovuto tarare il backlash e fare il fuoco solo in IN per via della differenza di posizionamento dovuta alla gravità. Spero che queste informazioni possano essere utili. Il fuoco su tutto il frame è pesante specialmente se si si hanno camere con tanti pixel, inoltre la precisazione di Roberto non è del tutto esatta in quanto ad esempio Focusmax esegue più letture dell'HFD per mediarle e riesce ad accorgersi della turbolenza addizionando ulteriori letture di media in automatico. Inoltre è da evitare la compensazione automatica con temperatura e offset se non si è sicuri di avere un ottimo focheggiatore e se si è a rapporti focali spinti che riducono la zona critica di fuoco.

Se hai problemi in particolare puoi contattarmi in privato per quel che riguarda Voyager o sul gruppo relativo.

_________________
Cieli sereni.
Astrofotografo per Passione ...


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 15 luglio 2016, 13:08 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2007, 21:28
Messaggi: 6292
Ciao Leonardo, intanto ti dico che voyager funziona benissimo, è davvero un software ben fatto e per questo ti faccio i complimenti.
Il problema del fuoco penso sia dipendnete dalla mia scarsa conoscenza d focus max. Con l'amico Domenico abbiamo fatto la vcurve e impostato il profilo, ma i fuori fuoco continuano. In genere faccio integrazioni da 5 minuti e faccio fare il controllo fuoco ogni 5 pose, ma becco comunque il fuori fuoco.
Quello che non capiscoè questo: se focusmax fa l'anasili del fwhm in tandem con maxim, come è possibile che non riesca fare il fuoco corretto? C'è qualcosa che mi sfugge, ma non è voyager il problema, bensìcome usare al meglio focusmax!
Comunque grazie delle tue dritte, pensavo che impostandola compensazione del fuoco con la temperatura potessi migliorare la situazione, ma probabilmente introdurrei solo un'altra variabile.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 15 luglio 2016, 13:18 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 23 aprile 2007, 23:13
Messaggi: 3274
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Grazie Guido e Leonardo per aver riportato le vostre preziose esperienze con l'autofocus (o meglio, con gli autofocus, ogni focuser e il suo relativo controller sono unici, e serve sicuramente un fine-tuning adeguato).

Per adesso, non mi sogno minimamente di lasciare "incustodito" il telescopio a riprendere e rimettere a fuoco in automatico: non vorrei rischiare di gettare una notte di riprese. Spero con il tempo di riuscire a regolare finemente quello (o meglio quelli) che possiedo.

Cieli sereni :)

_________________
Vixen AX103s - Vixen Visac VC200L - Vixen FL55ss - Meade ACF 10" - Avalon Linear FR - QHY 294mm with CFW 3 - Astronomik LRGB Deep SKy Filters


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 15 luglio 2016, 13:22 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 22 aprile 2009, 16:21
Messaggi: 1914
Località: Moncalieri
Fai le cose una alla volta .. FocusMax calcola l'HFD che è l HFR moltiplicato per due. Questo calcolo è fondamentale per avere un buon fuoco. Spesso l'errore più comune è quello di usare come metodo di fuoco "position" in FocusMax ... prova con il metodo HFD se non ce l'hai settato. Poi ti ripeto per l'FSQ ci vuole un ottimo motore, regolato con half step e con un 30% di duty cycle per tenere fermo il motore durante le riprese. E' una buona partenza.

@Roberto ... alcuni programmi hanno dei watchdog sul fuoco anche molto complessi e funzionali al proposito e scusami se mi sono intromesso nel thread. Cieli sereni.

_________________
Cieli sereni.
Astrofotografo per Passione ...


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 38 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010