Io il GOTO non ce l'ho, ma utilizzo regolarmente il PUSH-TO con mio dobson 14", che usa lo stesso principio di taratura iniziale e funzionamento.
Ovvero si deve dare al telescopio la posizione verticale, poi si puntano due stelle con un oculare da medio ingrandimento, distanti non agli estremi della volta celeste ma ad una distanza di una cinqantina - novantina di gradi l'una dall'altra, e il gioco è fatto.
L'importanza fondamentale nella precisione di un puntamento automatico altazimutale è che il telescopio sia in perfetta "bolla"....Altrimenti dandogli una verticale che non è precisa si introduce un errore sistematico enorme, come sbagliare la polare in un telescopio equatoriale. E succede proprio quel che sperimenti tu, che oltretutto andrà comunque fisiologicamente peggiorando di ora in ora nel corso della serata.
Infatti io mi sono costruito tre piedi regolabili segando un raccordo in plastica tipo "Plassson" a T per tubi da acquedotto, con 5 euro di spesa che sono comodissimi (descritti in un atricolo nel blog in firma), proprio per aumentare la precisione del puntanento passivo.
http://www.grattavetro.it/aumentare-la- ... ia-5-euro/La distanza delle stelle gioca pure in sfavore se è troppo elevata e se nel contempo non centri bene con l'oculare gli oggetti, aggiungendo degli errori che con l'andare della serata diventano sempre più sensibili.
Ma c'è il modo per evitare anche quell'accumulo di errori fisiologico, facendo uso nel corso della serata osservativa, della funzione "Align" (o consimile), che serve a rinnovare l'allineamento man mano che le ore passano , la volta celeste gira, e la precisione di puntamento tende a farti trovare gli oggetti al bordo dell'oculare. (Bisogna considerare che la taratura altazimutale non può essere precisa al secondo di grado come un allineamento polare, e quindi tutti glierrori si sommano ed hanno la loro imporanza).
Qualle funzione si usa attivandola su un oggetto cercato, e poi mettendolo bene in centro all'oculare, e dando un "enter", dopodichè tutto ritorna alla massima precisione per un'altra coppia di ore.
Ma ripeto che i trucchi sono la messa in bolla del telescopio; la non elevata distanza e la buona centratura nell'oculare delle stelle di taratura, e poi il rinnovo con la funzione di riallineamento quando vedi che gli oggetti li trovi al bordo moculare.
Di solito però il software di allineamento ti indica l'errore che stai commettendo dandoti dei valori di "Warp" appena puntata una delle stelle di riferimento, che non devono sueperare 0.5, pena rifare la taratura).
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