Sono arrivato tardi su questo 3D, quindi avete gia trovato le info che vi servivano, in ogni caso la Long Pern è molto ben conosciuta da anni, da quando produsse per baader lo scopos 66 (ed i successivi innumerevoli cloni per altri brand).
Riguardo la "serietà" della ditta cinese, è semplice questione di know au, infatti fino al 2007 le grandi prodruttrici
OEM di materiale astronomico in cina erano tre tra cui Long Pern (appunto la piu conosciuta in occidente), poi la "serieta" la fanno le specifiche ed il relativo controllo qualità ordinato dal committente, da cui poi deriva il prezzo di vendita, in breve le capacità tecniche e tecnologiche i cinesi le hanno, quindi piu paghi, maggiore sarà la qualità che saranno in grado di raggiungere.
Ricordo infatti che ad esempio baader ordinò a Long Pern lo scopos 66 con specifiche abbastanza stringenti (relativamente al prodotto target) ed il suo coating (proprietario), il controllo qualità di conseguenza portò a molti "scarti", nei rumors si parlava addirittura di un buon 40% che non superava le specifiche, da qui l'iniziale prezzo di 600 € (altino per un 66 mm), ma Long Pern prese i "seconda scelta" (parte di quel 40% che non aveva superato la cernita baader) e li offrì ad altri rimarchiatori (quelli usciti decentemente ed ovviamente con altro coating, non baader) ed ecco che uscirono i primi cloni, poi il nanetto ebbe successo ed altri (oltre Baader) commissionarono lo stesso modello sotto altri brand, con allestimenti ed accessori diversi.
In merito allo schema DED (nome inventato da Vixen che sta per
Doubled
ED) non mi risulta sia di derivazione dagli obiettivi Canon, poiché questi erano (e sono tutt'ora) di progettazione troppo diversa rispetto ad un normale tripletto astronomico (di fatto l'entità della riprogettazione sarebbe stata così vasta da risultare comunque qualcosa di nuovo ed originale, considerato che il primo è un compromesso per un ampio range di distanze di messa a fuoco composto da 6 o + lenti, mentre il secondo deve essere ottimizzato esclusivamente su "infinito" e composto da sole tre lenti), a me risulta che in ambito astronomico i primi tripletti con (chiamiamolo) doppio ED li produsse
LZOS nei primi anni '90 su progetto e con la collaborazione di Thomas M. Back (TMB Optical), utilizzando vetri della Schott (questa la "carta" dei vetri ►
http://wp.optics.arizona.edu/jgreivenka ... 14-eng.pdf qui invece il datasheet completo ►
http://refractiveindex.info/download/da ... 015-us.pdf), poi nella seconda metà degli anni '90 sono usciti i vari similari, prima con giapponesi (la Takahashi sì con obiettivi di progetto Canon) con vetri Ohara ( qua la "carta" dei vetri ►
http://www.oharacorp.com/pdf/glass-chart-2015.pdf) che hanno reso famosi l'FPL 53 e 51, qualche anno dopo il 2000 hanno iniziato i cinesi (con Long Pern in testa) sempre con vetri Ohara.