> mmm
> Ho sentito questa frase tante volte a proposito di tanti strumenti ma la prendo sempre con le molle.
Ti capisco eccome se prendi con le molle un "sentito dire", tuttavia spero che tu abbia la possibilità di osservarci con un 7" meade
> ma ho i miei dubbi che quelli di Meade siano riusciti a contenerne davvero la curvatura di campo o che uccida un c8 sul deep. Anche perché in quanto a costo e dimensioni, dovrebbe competere con un c9 più che con un c8...
Infatti così è. Contro un C8 non c'è storia, il mak sta SEMPRE davanti. Sui pianeti non c'è gara mentre nel deep offre sempre un fondocielo più scuro che contiene il gap di un pollice in meno d'apertura. Soffre solo nel grande campo per via dei quasi 3 metri di focale...
Di questo tele non mi piace l'inerzia termica causata da una piastra di ferro messa lì per appesantire la culatta (altrimenti il tubo si ribalterebbe in avanti sulla sua montatura a forcella); IMHO dovevano pensare a qualcosa di esterno.
> Inoltre, il fatto che sia così poco diffuso mi lascia parecchio da pensare.
Non è diffuso in egual misura di tutti gli altri telescopi "estremi"; ricordati che è un f/15. Neppure l'Alter M715 mi risulta un best seller così prima di essi i rifrattori achro VERI f/15 che si vendevano negli anni 80. Bisogna mettere in preventivo che chi compra uno strumento siffatto lo deve affiancare a quanche cos'altro + universale e non tutti sono disposti a sborsare una fortuna per un hobby
> Va bene che è pubblicizzato come tele estremamente specialistico ma deve esserci anche qualche altro motivo.
Il fatto che costava il doppio di un SCT8 per esempio
